Gentiloni ha formato il suo nuovo governo: stasera il giuramento
Alfano passa dall’Interno agli Esteri, al suo posto Marco Minniti –Maria Elena Boschi sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri
Dopo soli cinque giorni di crisi (se togliamo il «congelamento» del governo Renzi per l’approvazione della Finanziaria), il presidente incaricato Gentiloni ha presentato al Presidente della Repubblica la lista dei Ministri del suo governo.
D’altronde, la maggioranza e la fiducia non sono mai venute meno, dato che Renzi si è dimesso per volontà sua. Tuttavia qualche cambiamento c’è stato. La Boschi non è più ministro ma sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.
Non comprendiamo invece la sostituzione di Alfano che, passando agli Esteri, ha lasciato il posto a Marco Minniti. Nulla da dire a favore del primo o a sfavore del secondo, ma l’assunzione dell’Intermo presuppone un lungo periodo di avviamento, quando questo governo dovrebbe durare solo qualche mese, fino alle elezioni anticipate.
Ecco l’elenco: Pier Carlo Padoan all’Economia, Andrea Orlando alla Giustizia, Roberta Pinotti alla Difesa, Carlo Calenda allo Sviluppo Economico, Maurizio Martina alle Politiche Agricole, Gianluca Galletti all’Ambiente, Graziano Delrio ai trasporti, Beatrice Lorenzin alla Salute, Enrico Costa agli Affari Regionali, Dario Franceschini ai Beni Culturali, Marianna Madia alla semplificazione e pubblica amministrazione.
Tra i cambiamenti, oltre ad Alfano, vediamo Valeria Fedeli all’Istruzione, Anna Finocchiaro ai Rapporti con il Parlamento e Claudio De Vincenti alla Coesione Territoriale.
Promosso ministro allo sport Luca Lotti.