Verso il Natale/ 27 – Durnwalder in visita dal Papa a Roma
Illuminato l'albero di Natale di Luson in Piazza San Pietro Durnwalder: «Un regalo che viene dal cuore»
Si è conclusa con l'accensione
dell'albero di Natale proveniente da Luson in Piazza San Pietro la
visita a Roma di 250 pellegrini altoatesini iniziata nella
mattinata di oggi con una Messa nella Basilica di S. Pietro alla
quale è seguita un'udienza privata con il Santo Padre.
Hanno preso parte alle cerimonie il presidente della Provincia,
Luis Durnwalder, e gli assessori Roberto Bizzo, Sabina Kasslatter
Mur, Michl Laimer e Richard Theiner.
Circa 250 pellegrini provenienti dall'Alto Adige erano presenti
alle celebrazioni a Roma e in particolare all'accensione delle luci
dell'albero di Natale proveniente da Luson da parte del Cardinale
Giovanni Lajolo e del Segretario di Stato vaticano, Carlo Maria
Viganò.
Nel corso della cerimonia hanno preso la parola il presidente della
Provincia, Luis Durnwalder, il Vescovo, Karl Golser, il decano del
Duomo, Ivo Muser, ed il sindaco di Bressanone, Albert
Pürgstaller.
Il Cardinale Giovanni Lajolo, presidente del Governatorato
Vaticano, ha ringraziato la popolazione della Val d'Isarco per il
dono natalizio ed ha aggiunto che la visione dell'albero non donerà
serenità solamente a coloro che visiteranno Piazza San Pietro, ma
anche a tutta la popolazione della capitale.
Il cardinale ha inoltre aggiunto «Questo albero di Natale è un
simbolo delle radici cristiane del vostro popolo e di quanto sia
vivo il suo spirito religioso».
Da parte sua il presidente Durnwalder ha sottolineato che «Il dono
viene dal cuore e per questo i pellegrini altoatesini hanno voluto
accompagnare il loro regalo sino a Roma. In segno di amicizia tra
l'Alto Adige ed il Vaticano e come dono per amici che ci stanno a
cuore».
La cerimonia è stata allietata dalla Banda musicale di Bressanone e
dal Coro Plose che hanno eseguito Oh Tannenbaum e quindi
sono state offerte al pubblico specialità gastronomiche
altoatesine.
L'abete rosso di 34 metri, che proviene dal Comune di Luson, è
stato donato da Martin Ragginer e per il suo trasporto si sono
mobilitati la Provincia autonoma, la compagnia degli Schützen del
comprensorio della Val d'Isarco, il Comune di Bressanone ed i
collaboratori dell'Ispettorato forestale.
Oltre all'abete sono stati donati altri 50 abeti più piccoli che
adorneranno nel periodo natalizio le sale vaticane.