Si è spento a Chicago Eugene Pellegrini
Figlio di padre emigrato dalla Val di Non e di madre emigrata dalle Giudicarie, è stato fra i fondatori della Federazione dei Circoli trentini degli USA e del Canada
A pié di pagina Gene Pellegrini in una foto di Corrado Poli.
Grave lutto nel mondo dell’emigrazione trentina in Nord America Si è spento a Chicago all’età di 90 anni Eugene Pellegrini, leggendaria figura di protagonista nel sostenere l’orgoglio trentino negli Stati Uniti ed in Canada; un impegno sviluppato attraverso una lunga ed infaticabile azione di promozione e motivazione con contatti ed iniziative.
Figlio di trentini emigrati da Malgolo in Val di Non, il padre, e da Bersone nelle Giudicarie, la madre, è stato fra i fondatori dell’Ittona (International Trentini Tyrolean Organization of North America), la federazione dei Circoli trentini degli Stati Uniti e del Canada, partecipando al primo incontro avvenuto nel giugno 1974 a Hazleton, in Pennsylvania.
Dopo essere stato molto attivo nel «Trentino Alpine Club di Chicago», divenendone presidente, alla Convention di Toronto, nel 1982, venne eletto presidente dell’Ittona, ruolo che coprì per 23 anni, durante i quali è stato vulcanico ideatore e promotore di iniziative volte ad unire i trentini ed a rafforzare rapporti con la terra d’origine.
È stato tra i fautori e i promotori della Convention dei Circoli degli Stati Uniti e del Canada che nel 2002 la Trentini nel mondo aveva organizzato a Trento.
È stato indefesso «cacciatore» di trentini in Nord America, soprattutto negli Stati Uniti.
Se veniva a conoscenza che in qualsiasi parte della federazione statunitense, anche in piccoli centri dispersi, vi erano discendenti di emigrati trentini non perdeva tempo per andare a contattarli e coinvolgerli, svolgendo così anche un ruolo importante nella costituzione di nuovi Circoli.
Piastrellista di professione, parlava poco l’italiano e un po’ il dialetto trentino, ma riusciva ad essere un grande comunicatore e trascinatore di persone.
Con tutta la sua famiglia, si è dedicato con passione e generosità a sostegno dell’azione di padre Bonifacio Bolognani nella ricerca per la ricostruzione della storia dell’emigrazione trentina in Nord America, conclusasi con la pubblicazione della monumentale opera «A Courageous People from the Dolomites», di cui è stato meticoloso diffusore fra le comunità trentine oltreoceano.
È stato Eugene Pellegrini a volere, e sostenere anche con propri mezzi personali, il busto dedicato all’«Apostolo degli emigranti» (così era conosciuto padre Bonifacio fra i nostri trentini d’America), collocato inizialmente presso il municipio di Trento e posto poi definitivamente a Vigo Cavedine, paese natale del Francescano.