Iniziative, sgravi e contributi per far ripartire la città
Il Consiglio comunale di Trento ha approvato una variazione di bilancio per finanziare iniziative atte a far ripartire la città, il suo tessuto economico e le famiglie

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Accogliendo le proposte di maggioranza e minoranza, il Consiglio comunale ha approvato all'inizio dell'estate una variazione di bilancio per finanziare una serie di provvedimenti finalizzati a far ripartire la città, il suo tessuto economico con i suoi imprenditori, la sua forza lavoro.
Sono state varate inoltre misure per le famiglie, la scuola e la cultura, con l'individuazione di nuovi spazi e la messa in campo di iniziative capaci di contemperare l'esigenza di sicurezza e il diritto alla socialità.
ECONOMIA E FAMIGLIE
- Plateatici
Dopo l'emergenza Coronavirus, la prima azione concreta è stata la messa a disposizione di spazi esterni per il commercio e per gli esercizi pubblici, per consentire – grazie all'ampliamento dei plateatici - di tornare a numeri quasi normali di ospitalità in sicurezza.
- Imis e Cosap
Rimodulazione aliquote Imis ai proprietari di immobili se intervengono a favore dell’affittuario con riduzione concreta del canone di locazione.
Cosap gratuita dal 1 maggio al 31 ottobre 2020 e compensazione 2021 su canoni eventualmente pagati nei mesi di marzo e aprile.
- Mercati
Ripartenza del mercato cittadino per tutte le categorie commerciali secondo i nuovi standard di sicurezza.
Emanazione bandi rionali dei mercati di servizio e pubblicazione manifestazione di interesse per un nuovo mercato contadino a Trento Nord.
- Nutrire Trento
Attivazione Piattaforma «Nutrire Trento delivery Bio-Food».
- Cantieri
Ripresa delle opere pubbliche come volano di ripartenza economica.
Tra le prime: Tempio crematorio e Giardino rimembranze, restauro Fontana Nettuno, Chiesetta del Redentore.
- Aiuti
Attraverso stanziamenti specifici e una rete di solidarietà generosa, assicurati buoni spesa e pacchi viveri per le famiglie in difficoltà.
Per far fronte a spese di affitto, oltre agli strumenti previsti dalla normativa (sostegno al canone di affitto) varato uno stanziamento straordinario di 480 mila euro per coprire le necessità.
- Digitalizzazione
L'emergenza Coronavirus ha dimostrato l'importanza degli strumenti informatici.
Il percorso avviato nei mesi scorsi va completato incrementando la capacità digitale dei cittadini, la diffusione delle credenziali SPID, i certificati anagrafici online, l'attivazione dei servizi comunali sulla App «IO».
SCUOLA E SPORT
L’esigenza prioritaria di tutelare la salute deve essere bilanciata con la garanzia a bambini e ragazzi del diritto alla scuola, al gioco, a crescere insieme ad altri bambini e adulti, a sentirsi riconosciuti e protetti, a condividere esperienze di crescita.
Sono stati dunque riaperti i Nidi, applicando gli standard di sicurezza previsti dalle linee guida.
Sono stati individuati nuovi spazi da adibire a «classe» in prospettiva di una riapertura delle scuole a settembre con i nuovi protocolli sanitari che prescrivono un distanziamento fisico tra ragazzi e insegnanti. Stanziato a bilancio 1 milione e 450 mila euro.
È stato inoltre avviato il dialogo con i responsabili delle scuole superiori e dell'università rispetto al tema della mobilità dei ragazzi e dei dipendenti viste le restrizioni annunciate rispetto all'uso dei mezzi pubblici.
Incrementati i contributi 2020 a favore delle 95 società sportive sostenute dal Comune, anche per fare fronte ad eventuali spese di affitto delle sedi in immobili privati. Stanziati 576 mila euro.
Asis. Finanziamento straordinario dell'Azienda comunale per gli impianti sportivi per l'adeguamento tecnologico delle strutture coperte per combattere il rischio di trasmissione del Covid-19. Stanziati 975 mila euro aggiuntivi.
CULTURA
La cultura riparte. Non senza difficoltà. Con formule nuove, protocolli necessari e tempi diversi.
Reinterpretando gli spazi esterni ed interni in modo da accogliere artisti e spettatori in sicurezza.
Ecco le misure adottate per il settore: creazione di un fondo straordinario per la cultura, con uno sguardo al presente ed al futuro. Aggiunti 80 mila euro nel 2020 e 100 mila per il 2021.
Implementazione Biblioteca Digitale Trentina e Archivio Digitale grazie a 55 mila euro dedicati.
Aumento degli stanziamenti per quegli enti che proporranno progetti ed iniziative a supporto delle famiglie, con o senza figli, che a motivo delle restrizioni, o di salute, hanno bisogno di essere supportate, rimotivate, orientate nel non facile compito di ripartenza. Stanziati 250 mila euro aggiuntivi.
VOLONTARIATO
Il volontariato è la colonna portante della nostra comunità, la linfa che vivifica e rinnova le relazioni sociali.
È l'antidoto all'egoismo, alla solitudine, alla tristezza, alla chiusura.
Anche questo mondo ha subito e subirà grandi trasformazioni e ha bisogno di supporto.
Tra le misure adottate: agevolazioni sulle spese di gestione per le associazioni che hanno sede presso immobili dell'Amministrazione e che non hanno potuto usare gli spazi in questi mesi.
Maggiori stanziamenti per le richieste di contributo di associazioni che hanno sostenuto o che sosterranno spese straordinarie di gestione legate all'emergenza, sia per acquisto di materiali che per attività di sostegno a situazioni di necessità e fragilità. Stanziati 250 mila euro aggiuntivi.
MOBILITÀ
Pur rappresentando questo periodo storico una parentesi unica nel suo genere, la città ha di fronte una occasione irripetibile per cambiare abitudini e attuare buone prassi ambientali negli spostamenti quotidiani, scegliendo un sistema di mobilità sostenibile.
È stata a questo fine avviata la redazione del Piano Urbano della Mobilità sostenibile e del BiciPlan cittadino.
Nei prossimi mesi si lavorerà per la messa in sicurezza dei tragitti pedonali e la prosecuzione della progettazione e della realizzazione dei percorsi ciclabili previsti.
In particolare nei sobborghi di Ravina, Povo, Cognola, Sopramonte, Trento Nord, Sardagna, Madonna Bianca, Campotrentino.
Saranno messi in campo interventi emergenziali entro settembre per incentivare la mobilità leggera con il tracciamento corsie ciclabili su carreggiata, la sperimentazione di piste monodirezionali e di percorsi ciclabili consigliati verso la collina.
Tra le misure adottate, c'è anche il potenziamento del bikesharing esistente, la creazione di nuovi parcheggi per biciclette e la promozione della mobilità alternativa.
A questo fine sono stati stanziati per la manutenzione straordinaria 700 mila euro, per i nuovi ciclo parcheggi 500 mila euro, per il ciclo parcheggio di via Brennero/Marconi 30 mila euro, contributo a Trentino Mobilità per acquisto biciclette 100 mila euro, per la promozione e l'incentivazione della mobilità alternativa 100 mila euro.