Il Calendario dell'Adigetto.it – Aprile 2009: Sara Gennari

Sotto il vestito, un sogno: insegnare ai bimbi, in italiano e in tedesco



Anna Gaddo mi ha suggerito per il mese di aprile una ragazzina di 20 anni. Beh, proprio una ragazzina, no... è alta 186 centimetri. E usa sempre i tacchi da 12 centimetri, tanto abituata a portarli che quando posa scalza sta in punta di piedi. E' una cara ragazza, innamorata dell'idea di poter insegnare ai bambini. E' dotata di una bellezza semplice e pulita, senza malizie. Suggerisco di guardare attentamente ogni foto, perché ha dei particolari davvero eccezionali.

Si chiama Sara Gennari, ha 21 anni e il suo segno zodiacale è il leone, quindi ha un carattere forte e preferisce dominare che essere dominata.
I suoi film preferiti sono molti, ma potrebbe indicare «Il Signore Degli Anelli» perché adora il cinema dai grandi effetti speciali e soprattutto quelli di fantascienza («devo dire che l'attore Orlando Bloom nelle vesti dell'elfo biondo non è per niente male…!).
Come libro preferisce… Meglio sorvolare, non ama molto leggere, ma almeno ha il coraggio di ammetterlo («a pensarci bene, l'ultimo libro che ho letto è stato quello per l'esame di didattica...).

Ha una famiglia molto numerosa («siamo in 6») con le sue splendide sorelline, dalla più grande Martina (19 anni) alla media Giulia (10 anni) e alla più piccola Sofia (appena 10 mesi…!). Purtroppo quando era piccola (aveva 7 anni) è venuta a mancare la sua splendida mamma... E forse è stato proprio questo che l'ha fatta diventare quella ragazza forte che è («sono cresciuta in fretta e non ho paura di affrontare nessun problema»).
Poi suo padre si è risposato e la famiglia si è allargata. Col suo papà ha sempre avuto un ottimo rapporto («è il mio punto di riferimento più importante... l'unico a cui racconterei tutto...). È tutto per lei e lui le è molto affezionato.
Un'altra persona di fondamentale importanza per lei è sua nonna Maria che quest'anno ha festeggiato i primi 80 anni («metà della mia infanzia l'ho passata con lei...mi ha insegnato molte cose e per me è un insuperabile nonna sprint che ha fatto qualsiasi lavoro possibile e immaginabile... Sa fare tutto... È forte come una roccia ed è proprio lei il modello di donna a cui mi ispiro»).
Da circa 4 anni e mezzo è fidanzata con Alessio (24 anni) che abita in Valfloriana (val di Fiemme) dove è residente e dove ogni week end, se solo lo studio glielo consente, si precipita («qui amo uscire con gli amici e fare tutto quello che fanno le ragazze della mia età»).

Nel 2006 si è diplomata al liceo psico-socio-pedagogico a Trento, poi ha preso una pausa dallo studio per circa 1 anno e mezzo. In questo tempo ha lavorato per concedersi i suoi sfizi primi, fra i quali anzitutto la macchina («Ho sempre adorato i motori... Già a 15 anni giravo con il mio scooter bellissimo»).
Può essere considerata una ragazza abbastanza impegnata, perché ha sempre lavorato durante il liceo. Tutte le estati e nei buchi di tempo libero ha sempre voluto una sua autonomia, dipendere completamente da qualcuno non è nel suo carattere.

Dall'autunno dell'anno scorso ha ripreso gli studi alla facoltà di scienze della formazione primaria a Bressanone e per ora tutto procede benone: «mi sono sempre piaciuti un sacco i bambini e credo che lavorare con loro possa farmi sentire eternamente giovane, il che non sarebbe poi male…;-)»
La sua aspirazione è intraprendere la carriera dell'insegnante alle scuole elementari («vorrei insegnare in italiano e in tedesco»).
Di se stessa può dire di essere una ragazza semplice, dolce e nello stesso tempo forte e un po' cocciutella. Non si fa mai convincere facilmente e poi siritiene anche molto tradizionalista: fedele ai valori come la famiglia, il lavoro, la casa... Insomma, una trentina doc!

Ovviamente ha anche i suoi sogni veri e propri nel cassetto e il più grande sarebbe quello di diventare una modella professionista. Di sfilare sulle passerelle più importanti di Milano («Gucci, Valentino, Dior, Dolce e Gabbana... Grandi firme insomma, grandi stilisti»).
Per ora la stilista più importante per cui ha potuto sfilare è stata Anna Gaddo («il che non è poco, credetemi, mi piacciono molto i suoi abiti... Sono abiti con una grande storia alle spalle e un grande futuro davanti.»)
Per rincorrere questo sogno ha partecipato anche al concorso di Miss Italia organizzato dalla grande Sonia Leonardi («dalla quale ho potuto rubare buoni consigli e la quale mi ha insegnato a stare su un palco... davanti a tantissima gente, ad usare un microfono, a sfilare e imparare a valorizzarmi...»)
Il concorso le ha regalato due fasce molto importanti, quella di Miss Quotidiano Trentino e quella di Miss Cinema Trentino Alto Adige 2007, che le hanno dato la possibilità di approdare nella magica Salsomaggiore per le prefinali Nazionali di Miss Italia. («Un'esperienza che non dimenticherò mai, il sogno di tantissime ragazze, e sono molto contenta di aver potuto parteciparvi...»)

Questa esperienza le ha dato l'opportunità di fare alcuni lavori come modella, fotomodella, ragazza immagine e hostess in regione e anche fuori.
In quest'ultimo periodo è molto occupata con l'università anche perché la frequenza è obbligatoria per tutta la settimana («Ma appena ho un po' di tempo continuo qualche lavoretto nel campo dell'immagine»).
Al momento comunque il suo impegno è rivolto allo studio soprattutto in vista dei prossimi esami. («Il mio grande sogno nel cassetto rimane comunque lì... non si sa mai che un giorno possa avverarsi...»)





Soprabito stile inglese in cachemire e lana, adattabile a tutte le occasioni.






Abito da sera bluette in chiffon di seta ricamato con motivi floreali con drappeggi sul corpino e doppia gonna a dare gioco di lunghezze.





Abito a palloncino in taffetas di seta a due colori con drappeggio fermato al centro dal marchio della maison.




Molto particolare il giubottino di mongolia tinto bluette sopra al pantalone in seta moaire.


Elengantissimo l'abito realizzato con fantasia ispirata alle grandi cascate del Niagara.

Il servizio è stato realizzato nell'esclusivo Atelier di Anna Gaddo, che anche per questa occasione ci ha cortesemente prestato capi d'Alta Moda per il mese di marzo e per la prossima primavera, che cura personalmente dal tessuto al capo finito su misura.
La gatta che appare in foto in braccio a Sara è di Anna Gaddo. Si chiama Michelina e difficilmente si lascia avvicinare. Stavolta, evidentemente ha gradito le braccia di Miss Aprile 2009.


Nelle foto sotto, The Woman in Red l'abito elegante per le occasioni più bizzarre.