Stadio del fondo di Tesero, al via i lavori di adeguamento piste

Olimpiadi, oggi la consegna del cantiere – Fugatti: «Una struttura d’eccellenza non solo per il 2026. La val di Fiemme e il Trentino saranno sempre al top del fondo»

«Con la consegna di oggi parte anche il quarto intervento, sui cinque totali, per la riqualificazione dello stadio del fondo di Tesero. Un investimento complessivo di 18 milioni di euro che permetteranno di avere una struttura all’avanguardia e d’eccellenza sia per i Giochi del 2026, ma anche per la fase successiva.
«Il completamento di questo impianto, al quale ci stiamo avvicinando rispettando i tempi, permetterà infatti a Tesero, alla val di Fiemme e a tutto il Trentino di essere sempre al top della promozione sportiva internazionale per questa disciplina, garantendo anche la sostenibilità futura di queste opere.»
 
Così il presidente il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, oggi alla consegna dei lavori per l’unità funzionale 3 nell’ambito della riqualificazione dello stadio dello sci di fondo di Tesero in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi 2026 in Trentino.
Un intervento che riguarda nello specifico il nuovo sistema di innevamento e l’adeguamento delle piste (con conclusione prevista nella primavera prossima), anche al fine di rendere i tracciati più compatti e «spettacolari» secondo gli standard dei grandi eventi internazionali, come è stato precisato alla presenza oltre che del presidente del dirigente delle Opere civili della Provincia Marco Gelmini, di Elena Ceschini, sindaco di Tesero, di Pietro De Godenz, presidente del comitato Nordic Ski Val di Fiemme, oltre che dei rappresentanti delle imprese aggiudicatarie tra cui Giulio Misconel.
 
«L’avvio dei lavori anche per questo lotto funzionale dello stadio del fondo – queste le parole di Elena Ceschini, sindaco di Tesero – è un passo in più che ci avvicina all’appuntamento 2026 al quale ci stiamo preparando nel migliore dei modi, come valle di Fiemme e come Trentino.
«Una grande sfida e opportunità che ci vede impegnati in modo proficuo, in collaborazione tra Provincia, Comune e tutte le realtà coinvolte.»
 
«I lavori per la riqualificazione dello stadio del fondo di Tesero stanno procedendo bene, – ha sottolineato il presidente del comitato Nordic Ski Val di Fiemme Pietro De Godenz. – Con l’avvio di oggi parte l’intervento che riguarda le piste e il sistema che consentirà di dimezzare i tempi di innevamento con una neve sempre perfetta.
«La previsione è avere i tracciati pronti per il Tour de ski del prossimo gennaio e il complesso dello stadio pronto per le Olimpiadi e Paralimpiadi 2026, che saranno certamente una sfida vinta per il Trentino e l’Italia.»
 
I lavori di adeguamento dello «stadio del fondo a Lago di Tesero - UF3 - Nuove piste da sci di fondo» rientrano nell’ambito delle opere olimpiche di Milano-Cortina 2026 e sono realizzati dalla Provincia su delega del Comune di Tesero beneficiario dei finanziamenti statali.
L’intervento denominato unità funzionale 3 del costo complessivo di 6,05 milioni di euro (costo dei lavori più le somme a disposizione per imprevisti e altre voci) è il quarto dei cinque interventi previsti per la riqualificazione dello stadio per lo sci di Fondo in comune di Tesero finanziato per complessivi 18,5 milioni di euro.
 
 Comprendono:  
• Lotto Funzionale 1A - Nuovo volume interrato: per gli spogliatoi atleti ed i locali tecnici
• Lotto Funzionale 1B - Demolizione e ricostruzione edificio ex tribuna - realizzazione nuovo centro federale
• Lotto Funzionale 2 - Manutenzione straordinaria dell’impianto sportivo
• Lotto Funzionale 3 - Adeguamento piste da sci, impianto d’innevamento e illuminazione, approvigionamento idrico
• Lotto Funzionale 4 - Realizzazione pista da skiroll
 
 Descrizione dell’opera  
Il progetto prevede la ridefinizione dei tracciati delle piste in questione e i relativi impianti di innevamento e illuminazione, nonché la realizzazione di una nuova opera di presa sull’Avisio a servizio dell’impianto di innevamento stesso.
 
 Principali dati tecnico - amministrativi  
Responsabile del procedimento: ing. Marco Gelmini del Servizio Opere Civili Provincia;
Progettisti: ing. Giordano Farina (edile, strutture e imp. innevamento), ing. Renato Coser (imp. elettrici), geom. Sebastian Gilmozzi (servitù), tec. Lorenzo Tomaselli (rel. acustica), ing. Matteo Giuliani (studio di compatibilità), geol. Mirko Demozzi (rel. geologica);
Coordinatore della sicurezza: ing. Fabio Ganz;
Direttore dei lavori: ing. Giordano Farina;
Ditta appaltatrice: Misconel di Cavalese;
Importo lavori del progetto esecutivo: prezzo dei lavori a base di appalto 3.881.228,39 euro di cui 174.181,62 euro per la sicurezza;
 
 Importo lavori di contratto  
€ 3.766.296,93 di cui 45.332,60 euro per la sicurezza;
Tempo di esecuzione dei lavori: 221 giorni naturali e consecutivi.