Fibra ottica: Willeit e Manfredi incontrano Kompatscher e Rossi

Il presidente e l’amministratore delegato di Brennercom hanno informato i governatori di aver già portato la fibra ottica in diverse zone produttive e industriali

Quando si parla di reti in banda ultra-larga, le province autonome di Bolzano e di Trento sono l’espressione di un territorio all’avanguardia in campo nazionale ed europeo.
Le amministrazioni pubbliche locali hanno infatti compreso bene l’importanza di questa moderna forma di infrastrutturazione.
Ferdinand Willeit e Karl Manfredi, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Brennercom, ieri hanno incontrato il governatore della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher e il suo collega trentino.
In un clima costruttivo hanno affrontato il tema dello sviluppo della rete in fibra ottica nelle due province.
Entrambe le realtà credono nella fibra ottica e le rispettive amministrazioni pubbliche mettono a disposizione risorse per finanziare la realizzazione della rete in banda ultra-larga.
La crescita della capacità di banda delle reti fa parte degli impegni dell’Agenda Digitale Europea, che punta a raggiungere entro il 2020 una copertura del 100% della popolazione con reti ad almeno 30 Megabit al secondo e il 50 per cento con reti a 100 Megabit.
 
«Abbiamo trovato nelle province autonome di Bolzano e di Trento delle amministrazioni pubbliche che hanno compreso l’importanza di questa moderna forma di infrastrutturazione.»
Così nel dicembre 2013 Karl Manfredi, amministratore delegato di Brennercom, commentava il raggiungimento della millesima azienda cliente che accede ai servizi di comunicazione attraverso la fibra ottica.
«La collaborazione è stata determinante per stabilire delle best practice che sono un modello anche in altri contesti, – ha concluso Manfredi. – Oggi siamo leader in Regione nella realizzazione di reti in fibra ottica. In passato avevamo visto giusto e il mercato ci ha seguito. Quel che solo qualche anno fa sembrava una fuga in avanti, oggi è parte delle richieste quotidiane.»
 
«Grazie a una positiva collaborazione pubblico-privato – ha aggiunto l’amministratore delegato di Brennercom, – abbiamo portato la rete in banda ultra-larga non sono nelle zone produttive e industriali più centrali, ma anche in aree più periferiche.
«La domanda delle reti ottiche oggi viene direttamente dalle aziende, che sempre più hanno bisogno di collegamenti veloci per comunicare con i loro clienti in tutto il mondo, oltre che per migliorare la loro efficienza interna.
«E l’esperienza pregressa ci lascia contare su nuove forme di collaborazione pubblico-privato che possano andare incontro a questa nuova richiesta.»

 Brennercom
Brennercom è tra i più dinamici operatori di comunicazione e fornitori di servizi IT.  
Fornitore di riferimento per le aziende del Trentino Alto Adige, porta reti ottiche in diverse aree del Nord Est collegate al suo backbone Milano-Monaco e fornisce servizi di cloud computing che poggiano sui data center di nuova generazione di Trento e Bolzano.

Brennercom Spa ha realizzato nel 2012 ricavi per 31,7 milioni di euro, in aumento del 9%, con ricavi a livello di gruppo per 37 milioni. 
I dipendenti sono 115 (155 gruppo). Maggiori azionisti sono il gruppo Athesia (48,3%) e la Provincia Autonoma di Bolzano (42,3%).