Rovereto, i Carabinieri arrestano uno spacciatore tunisino

È stato pizzicato mentre confabulava con altri stranieri colpiti da decreti di espulsione, che sono stati portati al più vicino Centro per il rimpatrio

Prosegue la proficua azione di prevenzione e repressione da parte dei Carabinieri della Compagnia di Rovereto per garantire sicurezza ai cittadini e contrastare i fenomeni delittuosi.
Nel pomeriggio di mercoledì scorso, i militari del Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Rovereto hanno tratto in arresto un cittadino tunisino di 40 anni, già destinatario di un provvedimento di respingimento dal territorio nazionale con conseguente rimpatrio avvenuto nel febbraio 2022, il quale aveva trasgredito a tale divieto rientrando in Italia prima del previsto periodo di anni 3 e senza l’autorizzazione al reingresso.
 
Il tunisino veniva sorpreso nella Città della Quercia durante le fasi di arresto di un altro cittadino straniero colpito da ordine di custodia cautelare in carcere per violazione delle leggi sugli stupefacenti.
Nei loro confronti venivano attivate le consuete procedure di identificazione, al termine delle quali, lo spacciatore veniva trasferito presso la Casa Circondariale di Trento, mentre il quarantenne, una volta convalidato l’arresto dal Tribunale di Rovereto, nella giornata di giovedì è stato accompagnato presso un centro di permanenza in attesa del rimpatrio.
 
L’attività di controllo dei Carabinieri proseguirà quotidianamente sulla città di Rovereto e su tutto il territorio della Vallagarina con la sempre incessante azione di prevenzione e repressione delle attività illecite.