«Theresia» protagonista al premio Bonporti di Rovereto

Lunga serata e tanti applausi per gli archi di Theresia Youth Baroque Orchestra

Gli archi di Theresia Youth Baroque Orchestra, protagonisti sabato sera a Rovereto di un concerto che ne ha messo in luce le doti di elasticità e freschezza, si sono meritati i tanti applausi che ha ricevuto.
Non era compito semplice quello di eseguire per tre volte di seguito gli stessi concerti (l’Estaste di Vivaldi e il Concerto op. XI n. 8 di Bonporti) con tre diverse soliste, la svizzero-cinese Anais Chen, l’italiana Esther Crazzolara e la tedesca Anne Kaun.
 
Le tre violiniste si sono confrontate nella Finale del Premio Bonporti, e alla fine ad avere la meglio è stata la tedesca Anne Kaun a cui è andato il II Premio (I non assegnato), e il Premio Speciale della Giuria, mentre Esther Crazzolara è stata premiata con il III Premio, il Premio Speciale del Pubblico e il Premio Speciale «Theresia».
L’esecuzione compatta e precisa di Theresia ha dato modo a ciascuna delle tre soliste di proporre a pubblico e giuria la propria interpretazione dei due concerti, con differenze (nello stacco dei tempi, nell’articoltazione e nelle dinamiche) a volte particolarmente sensibili ma sempre assecondate dall’orchestra: sensibile la sintonia di volta in volta dimostrata con ciascuna solista.
 
Soddisfazione da parte del direttore artistico Mario Martinoli per l'ulteriore conferma della qualità dell'orchestra, da lui fondata nel 2012 e già affermata ospite in Festival Internazionali.