Che libri leggiamo in vacanza? – Di Luciana Grillo

Ecco tre libri: «Animal Magic - Il potere dell’amuleto», «Cosa sai della guerra?» e «I Promessi Sposi a fumetti – viaggio semiserio dalle vignette al romanzo»

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Adulti e ragazzi durante l’estate hanno un po’ di tempo libero dal lavoro e dallo studio. Perché non consigliare loro dei libri interessanti, gradevoli, che facciano compagnia, divertano, istruiscano, informino?
Per i bambini e le bambine ne proporrei due, «Animal Magic - il potere dell’amuleto» di Susanna Isern e «Cosa sai della guerra?» di Eduard Altarriba.
Il primo, edito da DeAgostini, racconta la storia di un uccello che diventa una bambina. Le illustrazioni sono numerose e molto belle, le avventure della piccola Abi conquistano e divertono i piccoli lettori che incontrano tanti personaggi, i compagni e le compagne di scuola di Abi, i gatti che le fanno venire la tremarella, la maestra Mery… fin quando Abi non scopre che non è la sola ad essere diventata una bambina, come Cloe dagli occhi di colore diverso ed Eric, che era un orso.

Il secondo libro tocca un tema di tragica attualità: la guerra, spiegata a bambine e bambini in modo semplice ma chiaro, con richiami storici, illustrazioni e precisazioni.
Si spiega che la guerra può essere fredda, che può scoppiare quando la politica e la diplomazia non ottengono risultati, che può svilupparsi in un Paese e vedere i cittadini schierati su fronti opposti, che coinvolge non soltanto i soldati, ma anche chi vive in zona di guerra, che organismi stranieri possono intervenire sia per suscitarla che per placarla.
Alcune pagine, in particolare, sono dedicate alla seconda guerra mondiale, con carte geografiche che indicano i Paesi coinvolti e con riferimento tanto alla tecnologia quanto alle Istituzioni internazionali.
Nelle ultime pagine, compare l’Ucraina, di cui a tutte le età si sente parlare ogni giorno.

I «Promessi Sposi» a fumetti è un bel testo che avvicina i ragazzi un po’ più grandi al romanzo per antonomasia: la riduzione, a cura di Claudio Nizzi, è attentamente curata, le tavole di Paolo Piffarerio piacciono ai giovani che visualizzano l’Innominato o Renzo e Lucia e tutti gli altri protagonisti rendendoli familiari, gli approfondimenti di Stefano Motta sono utili, interessanti, rigorosi ma non pedanti.
Nelle ultime pagine troviamo «il filo della storia», cioè il calendario degli eventi che di pagina in pagina ci presenta don Abbondio che passeggiando incontra i bravi (martedì 7 novembre 1628), Agnese e Lucia in viaggio per Monza (sabato 11 novembre), l’incontro di Lucia con l’Innominato (sabato 9 dicembre), fino al giorno delle nozze e alla nascita della prima bimba…
A chi non piacerebbe leggere questa storia? Poi, quando si imbatterà nel romanzo, sarà pronto a comprenderlo fino in fondo.