Surgiva e Mart presentano le immagini di S-Collective

Le immagini del collettivo temporaneo realizzate in occasione di un workshop dedicato a giovani fotografi

I partecipanti al workshop insieme a Luca Andreoni, Matteo Lunelli, Dalia Macii e Alessandro Lunelli.

È stato presentato l’8 luglio nell’iconica sede museale progettata da Mario Botta il frutto del progetto che, con il workshop fotografico, ha segnato l'inizio della partnership pluriennale tra l'acqua Surgiva e il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto.
Oltre 200 fotografie sono state realizzate dai quindici partecipanti che – selezionati mediante call pubblica tra le ottantacinque candidature pervenute – hanno lavorato sui temi comuni dell’acqua, della trasparenza e del vetro, che caratterizzano l’identità di Surgiva e l’architettura del Mart, con il tutoring di Luca Andreoni, fotografo e docente di consolidata esperienza.
Durante il workshop, ai giovani fotografi è stato proposto di lavorare prendendo spunto da due grandi periodi della storia della fotografia americana.
La giornata al Mart si è focalizzata sugli aspetti architettonici del museo e ha avuto come riferimento la Street Photography.
 
Quella condotta in montagna si è ispirata alla Straight Photography di fine ‘800 e inizio ‘900 e ha avuto come scenario alcune delle cascate più spettacolari del Parco Naturale Adamello Brenta.
Proprio all’interno di quest’area incontaminata sgorga Surgiva, con cui esiste una collaborazione consolidata.
Da un punto di vista creativo, i partecipanti hanno agito in modo sia corale durante il seminario, come se avessero scattato con gli occhi di un unico fotografo, sia individuale nella fase di post-produzione, in modo da creare una doppia prospettiva negli elaborati.
Da qui nasce il nome S-Collective, che richiama la S di Surgiva, e indica il collettivo temporaneo composto da Nicola Biagetti, Giovanni Borga, Mara Callegaro, Valentina Ciprian, Giacomo Colombo, Giulia Costenaro, Giulia Dari, Igor Londero, Cesare Lopopolo, Valeria Olivo, Camilla Pizzini, Alessio Righi, Harit Srikhao, Marta Tonelli e Anna Vezzosi.
 
Il risultato è stato la realizzazione da parte di ogni fotografo di due album in sequenza, ognuno dedicato a una delle giornate di workshop. La copertina, in bianco e nero, rappresenta la sintesi dell’attività in loco mentre il contenuto dello slideshow, include le immagini rielaborate in fase di post-produzione.
Gli scatti, di grande impatto fotografico, sono pubblicati sul sito Surgiva e resteranno esposti in formato digitale all’interno del foyer del Mart fino al 22 luglio.
L’acqua Surgiva, da sempre «complice del gusto», con questa partnership vuole valorizzare il «gusto» nella sua accezione più alta, quella legata all’arte e all’estetica, interpretando con originalità le bellezze del territorio trentino, di cui sia Surgiva che Mart rappresentano un'eccellenza nel proprio settore.
La cena di gala che ha seguito l’evento di presentazione è stata curata dallo chef stellato Alfio Ghezzi, che si è ispirato al tema dell’acqua nell’ideazione del menu.