Incontri al Muse per parlare di fauna: focus sui pipistrelli

«L'insospettabile diversità dei mammiferi volanti nelle Alpi» con Dino Scaravelli dell’Università di Bologna e Claudio Torboli della Albatros srl - Ingresso libero

Foto tratta dall'Atlante dei Mammiferi del Trentino - F. Grazioli.
 
Saranno i chirotteri, meglio conosciuti come «pipistrelli», i protagonisti del prossimo appuntamento di «Incontri al Museo per parlare di fauna», le tradizionali occasioni che - a cadenza mensile - permettono di avvicinarsi con prospettive sempre nuove alle ricerche e agli studi sulla fauna, sulla biodiversità e conservazione della natura.
Dopo l'incontro di dicembre con il fotonaturalista e divulgatore scientifico Marco Colombo, mercoledì 8 gennaio, alle 20.45, si parlerà dell'affascinante mondo dei pipistrelli con il professor Dino Scaravelli dell'Università di Bologna e Claudio Torboli di Albatros Srl, due esperti in chirotterologia, la branca della zoologia che studia appunto queste specie.

Titolo di questo secondo incontro: «L'insospettabile diversità dei mammiferi volanti nelle Alpi», a rimarcare il prezioso ruolo che questi animali rivestono all'interno di numerosi ecosistemi in termini di biodiversità.
Spesso demonizzati dalle storielle di streghe e vampiri, i chirotteri (dal greco antico «cheiropteros», «con le mani alate») sono mammiferi molto speciali nonché ottimi indicatori ecologici: volano, possono cambiare la propria temperatura a piacimento, sono dotati di raffinati meccanismi di eco-localizzazione, vivono nelle foreste, nelle grotte e persino nelle nostre case.
Eppure, conosciamo ancora ben poco di queste piccole meraviglie evolutive, che nelle notti estive volteggiano sfuggenti sopra le nostre teste.
 
 Dino Scaravelli 
PhD in Biologia Animale, laurea in Scienze Agrarie, docente universitario (Università di Bologna e Università degli Studi di Teramo), ha lunga esperienza professionale in vari campi delle scienze naturali.
Dal 2000 nel Chiroptera specialist group IUCN SSC. Svolge la propria azione professionale e di ricerca scientifica su chirotteri, micromammiferi, mesocarnivori, rettili e anfibi.
 
 Claudio Torboli 
Naturalista, laureato a Pavia, entra a far parte della società Albatros di Trento nel 1993 e da allora collabora a numerose ricerche e indagini in campo faunistico. Da oltre vent'anni segue le indagini sui Chirotteri della Provincia di Trento in collaborazione con il MUSE e il Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree Protette della Provincia Autonoma di Trento.
 
Modera l'incontro Paolo Pedrini, responsabile Sezione zoologia dei vertebrati MUSE.