Il Presidente respinge le accuse di un Trentino più generoso con i terremotati de L'Aquila che con i Trentini di Campolongo
Il presidente Dellai risponde alle
osservazioni fatte dalla Lega, secondo la quale la Provincia
sarebbe stata più generosa con i terremotati de L'Aquila che con i
cittadini di Campolongo di Piné.
Questo il comunicato.
Non vi è alcun legame fra questo
intervento e la realizzazione delle opere previste a Campolongo di
Piné a seguito della frana di agosto, salvo che anche in quel caso
chi seguirà concretamente i lavori in cantiere verrà retribuito,
com'è normale che accada.
La solidarietà del Trentino non è fortunatamente una coperta
'corta' che mettiamo addosso a qualcuno scoprendo al tempo stesso
qualcun altro. Il nostro intervento in Abruzzo è stato, è vero, un
intervento importante, ma era anche doveroso, perché, come ripeto
spesso, la nostra Autonomia non è una fortezza che erigiamo per
isolarci dal resto del Paese.
Quando una comunità come quella dell'Abruzzo viene colpita così
duramente è nostro dovere intervenire.
Ttutti hanno dato atto della generosità con la quale ci siamo mossi
e della qualità delle opere che abbiamo realizzato, sia per dare un
tetto ai tanti sfollati sia per aiutare a ricostruire con
interventi come questo dell'auditorium) un tessuto sociale che il
terremoto aveva messo fortemente in crisi.
Ciò non ha nulla a che vedere con il nostro impegno all'interno dei
confini della Provincia, che è continuo e costante.
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In altro articolo (vedi)
descriviamo lo stato dei lavori dell'auditorium e il costo
sostenuto dalla Provincia.
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