Rieletto Campostrini capo Nu.vol.A. della Bassa Vallagarina
Nella sua relazione il Capo Nuvola ha elencato gli interventi effettuati lo scorso anno, che hanno visto impegnati 279 volontari per un totale di 432 giornate di lavoro
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È Armido Campostrini il capo Nu.vol.A. della Bassa Vallagarina, rieletto nell’ultima assemblea elettiva svoltasi il 15 scorso presso la sede di Viale Degasperi, alla presenza del Sindaco di Avio Federico Secchi, della vice sindaco Lorenza Cavazzani, dei capi gruppo A.N.A. della Vallagarina e del Presidente Nu.vol.A. del Trentino Giorgio Debiasi che ha assunto la presidenza e gestito l’assemblea.
Campostrini nella sua relazione morale, ha voluto ringraziare tutti i volontari per la presenza assidua a chiamate aventi carattere d’urgenza istituzionale e nelle manifestazioni programmate dovute ai corpi volontaristici di protezione civile e alpini.
Relazione preceduta con un minuto di silenzio in ricordo dei volontari andati avanti Senter Ferruccio e Trainotti Stefano, onorando in questo modo, il grande lavoro svolto con dedizione e sincera fratellanza.
Ancora, nella sua relazione il Capo Nuvola ha elencato gli interventi effettuati nell’arco dell’anno appena concluso, che hanno visto impegnati 279 volontari per un totale di 432 giornate di lavoro. E tra queste, sono state evidenziate le giornate impegnate per la ristrutturazione della sede concessa in comodato gratuito da parte del Comune di Avio, con un ulteriore spazio atto al ricovero degli automezzi e attrezzature; i vari corsi di aggiornamento e formazione frequentati dai volontari (come, ad esempio, l’hccp per la gestione dei pasti e tenuta della cucina, la guida ai muletti, antincendio, cucina per grandi numeri, etc…); le giornate dedicate alla preparazione dell’adunata di Trento; le due esercitazioni svolte all’adunanza del triveneto e quella nazionale dedicata all’allestimento e tenuta dell’ospedale da campo militare; il campo scuola per la formazione dei ragazzi nelle varie discipline di protezione civile presso la colonia di Serrada, alcuni anniversari di gruppi alpini, il banco alimentare rivolto alla raccolta del cibo per i poveri in collaborazione con la Caritas trentina e la festa dei Vigili del Fuoco in onore di Santa Barbara.
