Vicenza, 95esima adunata nazionale degli Alpini/ 6
Il Presidente consiglio regionale Roberto Paccher all’Adunata alpini Vicenza
«Non potevamo mancare, e siamo andati con molto piacere, all’ Adunata nazionale degli alpini a Vicenza, prendendo parte ad una giornata speciale, – osserva il presidente del Consiglio regionale. – Sarebbe riduttivo, e non ci appartiene, derubricare il ritrovo annuale degli alpini, tra cui molte migliaia di penne nere trentine, a semplice folklore.
«I colleghi che indossano con giusto orgoglio il cappello piumato, come ho fatto anche io, si sono messi in evidenza in tutti questi anni per essersi rivelati un prezioso presidio di socialità con i propri circoli.»
«Ma anche per essersi sempre fatti trovare pronti ad accorrere in ogni zona quando c’è stato da dare una mano in caso di bisogno, difficoltà o financo di calamità.
«Impossibile dimenticare quanto è stato fatto di buono dagli alpini nei difficili periodi in cui imperversava la pandemia: stagioni che non possiamo scordare, anche perché si sono portati via i meno giovani tra noi fieri rappresentanti delle penne nere.
«A Vicenza è sfilato l’orgoglio alpino, quello di chi abita e lavora nelle zone di montagna» – chiude il presidente del Consiglio regionale.