A Trento l’ottava edizione del «Capodanno Capovolto»
Il «Capodanno Capovolto» dei giovani: per dare all’«ultimo» un nuovo volto
Sarà anche quest’anno un San Silvestro alternativo, solidale e creativo, per una sessantina di giovani trentini dai 18 ai 35 anni, impegnati per l’ottava edizione del «Capodanno Capovolto. Dai all’ultimo un nuovo volto».
Si rinnova, infatti, l’invito della Chiesa di Trento per un passaggio al nuovo anno a contatto con gli «ultimi», in alcune strutture di prima accoglienza e di risposta al disagio operanti a Trento; in particolare: Sentiero, Bonomelli, Casa Briamasco, Casa Lamar, Casa P. Angelo, La Rete, Unità di Strada.
Il 31 dicembre, i giovani (coordinati da Caritas, Pastorale Giovanile e Universitaria) si ritroveranno nel primo pomeriggio nel Seminario diocesano di Corso Tre Novembre a Trento.
Faranno conoscenza reciproca e vivranno un momento di preparazione comune, in vista poi della divisione in gruppi e dell’uscita serale «sul campo».
Terminata l’esperienza nelle varie strutture, faranno ritorno in Seminario a notte inoltrata per un breve momento di condivisione finale e di bilancio del loro Capodanno, osservato e soprattutto vissuto da una prospettiva rovesciata.
«Non sono richieste particolari capacità o esperienze – spiegano gli organizzatori – ma solo poche ore del proprio tempo e la disponibilità ad ascoltare, fare due chiacchiere o un gioco di società per stare semplicemente bene insieme.»
Per info: [email protected] oppure [email protected].
Modulo iscrizioni sul sito web della Diocesi di Trento (www.diocesitn.it), alla sezione Caritas.