Fiemme e Fassa, settimana bianca per non vedenti e ipovedenti
Ancora una volta i carabinieri del Trentino hanno dato la loro disponibilità ad esser a fianco a chi ha bisogno, offrendo il loro servizio di sciatori
>
Anche quest’anno, l’Arma dei Carabinieri ha inteso dimostrare in termini concreti la vicinanza alle persone diversamente abili con un’iniziativa che si ripete già da qualche inverno e vede i Carabinieri sciatori della Legione Trentino Alto Adige protagonisti per una settimana sulle piste dei comprensori delle Valli di Fiemme e Fassa, con persone non vedenti e ipovedenti per aiutarli nello sviluppo della loro autonomia.
Infatti, in occasione della 37ª «settimana bianca (13/20 gen.) per non vedenti e ipovedenti» organizzata dal «gruppo sportivo dilettantistico non vedenti di Milano», ancora una volta, i carabinieri del Trentino hanno dato la loro disponibilità ad esser a fianco a chi ha bisogno, offrendo il loro servizio di sciatori.
Quest’anno l’iniziativa ha avuto per protagonista Elisabetta, una donna di 49 anni originaria della Liguria, residente a Bergamo, non vedente dalla nascita ma con la passione per lo sci.
Per Elisabetta è stata una settimana piena di emozioni, ha infatti potuto, grazie all’ausilio dell’Appuntato Scelto Q.S. Molignoni Luigi e di alcuni Carabinieri della Compagnia di Cavalese, tutti sciatori ed abilitati al soccorso, scendere per le bellissime piste del comprensorio dolomitico, perfezionando le varie tecniche di discesa.
Nel contesto delle varie escursioni sciistiche, una giornata è stata dedicata alla visita al Centro Addestramento Alpino dell’Arma dei Carabinieri di Selva di Val Gardena, raggiunto dalla Valle di Fassa con gli sci mediante le varie piste di collegamento.
Dopo essere stata accolta, insieme anche ad altri del suo gruppo, dal Comandante del Centro, le è stata presentata l’attività del reparto d’istruzione e specialista degli interventi in ambiente montano. Al termine della visita, anche per rifocillarsi, è stato offerto un meritato pranzo preparato con cura dal carabiniere cuoco.
La giornata di sabato, invece, è stata dedicata al comprensorio sciistico di Pampeago, dove in una giornata di fitta nevicata, Elisabetta, questa volta insieme a Francesco, un altro non vedente di 46 anni della provincia di Milano completamente cieco da 16 anni, hanno incontrato il Comandante della Compagnia di Cavalese, Magg. Enzo Molinari in visita ai Carabinieri sciatori in servizio di vigilanza e soccorso di quell’area, ed insieme hanno sciato per tutta la mattinata scattando alcune foto ricordo.
Il rapporto instaurato tra i non vedenti ed i carabinieri che li hanno accompagnati per le piste è stato molto positivo, da un lato una spinta all’autonomia e all’integrazione, dall’altro è un tributo alla loro forza di volontà e alla loro sensibilità.
Durante la festa di chiusura della settimana svoltasi a Predazzo, infatti, tutti si sono salutati augurandosi di ripotersi incontrare anche l’anno prossimo sulle meraviglioso e splendido scenario delle piste del Trentino.