Trento Baseball non riesce a battere la capoclassifica

San Martino Junior vince inevitabilmente all’ottavo inning per 16 a 4

Foto di Marcello Di Stefano e Luca Gianotti, testo di Luca Gianotti – Il lanciatore Francesco Merler.
 
Per quattro inning Trento tiene testa ai capiclassifica, poi deve cedere il passo resistendo fino all’ottavo inning.
Questo in sintesi l’incontro disputato domenica 5 settembre, l’ultimo in casa della stagione.
Il manager del Trento Baseball, Paolo Castagnini, con poca scelta per il roster a disposizione molto ridotto, schiera in difesa Francesco Merler sul monte di lancio, Luca Bordoni a ricevere, Yoel Capellan in prima base, Domingo Capellan in seconda, Leonardo Gianotti interbase, Welligton Galvan in terza base, mentre all’esterno completano Christian Bert, Jose’ Batista e Lorenzo Aquilano.
 
Nel primo inning il San Martino Junior realizza prima un doppio, poi un singolo che fa entrare il primo punto della partita.
Trento prova a rispondere, ma le lunghe battute sono tutte preda dell’esterno centro, che realizza 3 out al volo quasi uguali.
Nel secondo inning Merler chiude subito la pratica con 3 K, a cui risponde, poco dopo, il collega di reparto con 2 K, mentre il terzo out è realizzato con un’assistenza del terza base.
 
Il terzo inning inizia con un po’ di sofferenza per il lanciatore di Trento, che incassa tre singoli ed un doppio, alcuni fortunosi, che fruttano 3 punti agli avversari. I trentini rispondono con Aquilano che realizza un punto grazie ad una rubata e ad un lancio pazzo.
Nel quarto inning una valida e qualche ingenuità in difesa consegnano altri 2 punti agli avversari. Trento reagisce con un singolo di Merler che porta a casa Galvan e Yoel, autore di un altro singolo, mentre il terzo punto lo segna Gianotti che approfitta di un tiro del ricevitore avversario verso la seconda base nel tentativo di evitare la rubata di Merler.
 

L’esordio sul monte di lancio di Lorenzo Aquilano.
 
Sul punteggio di 6 a 4 per gli avversari, inizia il quinto inning e finiscono i sogni di gloria per i trentini.
Due doppi ed un singolo, per 4 punti subìti, oltre a 2 battitori colpiti, segnano la sorte di Merler che giunge a fine corsa sul monte di lancio. Con un roster più lungo, sicuramente Merler avrebbe finito al quarto inning, è da elogiare comunque il sacrificio di aver fatto un inning in più.
In attacco i trentini non riescono a produrre: la valida di Galvan non è supportata dai compagni che trovano la difesa sempre preparata.
 
Nel sesto inning Ankush Villotti rileva Merler che si sposta all’esterno al posto di Bert, autore di una buona prova in difesa, con out al volo. Villotti inizia bene, non concedendo punti agli avversari, grazie anche ad un bell’intervento del prima base Yoel che fa un out al volo in zona foul.
Nel settimo inning San Martino produce 3 singoli ed un triplo, segnando 3 punti, che potevano essere anche di più se i trentini non concludevano un doppio gioco a basi piene, con Villotti che intercetta la palla, assiste a casa Bordoni che riesce a tirare in prima.
Purtroppo il doppio gioco ci viene restituito subito dagli avversari, dopo aver intercettato al volo l’ennesima battuta sull’esterno centro.
 
Sul risultato parziale di 13 a 4 per gli avversari, fa il suo esordio sul monte di lancio Lorenzo Aquilano, chiamato a lanciare nell’ottavo inning.
L’emozione si fa sentire ed un bel primo K viene vanificato da un battitore colpito e qualche lancio pazzo, che fanno segnare 2 punti agli avversari.
Con le basi piene, dopo una trentina di lanci, Castagnini decide che il battesimo possa essere sufficiente per Aquilano, che viene rilevato da Leonardo Gianotti per concludere l’inning.
Dopo una base su ball concessa, con relativo punto subìto, Trento chiude l’inning con il secondo doppio gioco della partita: out al volo dell’interbase Galvan con assistenza a Domingo in seconda base.
L’ultimo attacco di Trento è ancora una volta sterile, con 3 battute poco efficaci preda della difesa, quindi il risultato rimane quello definitivo di 16 a 4 per il San Martino Junior.
Il prossimo appuntamento è per domenica prossima con l’ultima partita in trasferta a Bolzano.
 
Luca Bordoni poco prima di rubare la seconda base.