Al BLM Group Arena nuovo ingresso e nuova area hospitality
L'intervento proposto risponde all'esigenza di adeguare l’attuale struttura all'alto livello agonistico raggiunto dalle due squadre cittadine di pallavolo e pallacanestro
È stato presentato oggi in conferenza stampa il documento preliminare di progettazione relativo all'ampliamento del palazzetto sportivo BLM Group Arena, predisposto dal Servizio Attività edilizia.
L'intervento proposto risponde all'esigenza di adeguare l’attuale struttura all'alto livello agonistico raggiunto dalle due squadre cittadine di pallavolo e pallacanestro, impegnate nei campionati di serie A: Trentino Volley e Aquila Basket.
Dal livello delle competizioni (nazionali ed internazionali) e dal numero importante degli spettatori ospitati nella struttura deriva infatti la necessità di dotare il palazzetto di un'area hospitality e di un'area accesso per il pubblico adeguate alla dimensione ed all'importanza della struttura.
Il progetto cerca di rispondere a queste esigenze prevedendo l’inserimento di un nuovo corpo di fabbrica con funzione di zona hospitality e nuova «porta» per il pubblico connessa al fronte sud dell’attuale impianto sportivo, tenendo in particolare considerazione gli aspetti architettonici dell’accostamento della nuova struttura al complesso dell’attuale palazzetto e lo studio degli accessi alle varie funzioni, soprattutto dalla nuova viabilità di via Fersina.
Si prevede la realizzazione di un volume «puro» su tre livelli, collocato in asse al fronte sud dell’edificio con affaccio tramite vetrata a tutt’altezza sull’attuale area di parcheggio per il pubblico, che verrà separata dall'architettura preesistente tramite un viale pedonale alberato denominato «esplanade».
Per favorire l’inserimento architettonico del nuovo volume nell’area sostanzialmente libera costituita da un tomo di terra arredato a verde, sia l’impianto planimetrico che le facciate del nuovo ingresso/hospitality zone sono caratterizzati da una composizione razionale, da linee semplici e simmetriche, in analogia all’attuale edificio costruito negli anni ’80 a firma dell’architetto Renato Rizzi.
Al livello principale dell’edificio progettato, corrispondente sostanzialmente al piano degli spazi di approdo esterni del palazzetto, si trova un'ampia zona d’ingresso lasciata volutamente libera centralmente e strutturata ai lati con biglietterie, controlli di sicurezza, bar, … permettendo al numeroso pubblico atteso di raggiungere comodamente i vari settori del palazzetto da un unico punto centrale del sistema parcheggio-esplanade.
Tale punto d’ingresso costituirà quindi la nuova «porta» del BLM Group Arena, facilmente identificabile e raggiungibile sia dall’utenza che arriverà in macchina, con mezzi pubblici (con fermata su via Fersina), con la bicicletta o a piedi.
Il livello superiore a quota +4,50 m sarà costituito da un open-space completamente dedicato alla nuova area hospitality, con i relativi servizi, spazi di comunicazione verticali e connesso alle tribune del palazzetto tramite una galleria vetrata e centrale rispetto al sistema architettonico.
Tutta l’area così composta avrà un unico e ampio affaccio sulla nuova esplanade a sud attraverso la vetrata continua dell’ingresso caratterizzante il fronte principale.
Anche lo spazio esterno a questo livello sarà strutturato per ospitare intrattenimenti all’aperto pre e post partita.
A livello interrato saranno collocati gli spazi tecnici e di distribuzione per l’entrata dei mezzi per lo scarico e il carico dei materiali necessari agli allestimenti del campo da gioco.
L'importo complessivo del progetto è di 1.815.000 euro.