Visioni: il Trento Film Festival, dalle Dolomiti alle vette del mondo
Secondo appuntamento su History Lab: in onda Barnabo delle montagne, vincitore della Genziana d’oro nel 1995, tratto dal celebre racconto di Dino Buzzati
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Manca ormai poco alla 69ª edizione del Trento Film Festival (30 aprile - 9 maggio 2021) e il sentiero di avvicinamento è accompagnato da Visioni, la trasmissione nata dalla sinergia tra la storica rassegna di cinema e culture di montagna e la Fondazione Museo storico del Trentino, giunta ormai alla sua terza stagione, e che quest’anno vede la collaborazione dell’IAMF – International Alliance Mountain Film Festival e del Museo Nazionale della Montagna – CAI Torino.
Sabato 10 e domenica 11 aprile si farà un tuffo negli anni Novanta, con un film di fiction firmato da Mario Brenta che ha conquistato la Genziana d’Oro «Gran Premio Città di Trento» nel 1995: «Barnabo delle montagne» (Italia - 1994 - 124'), tratto dal celebre racconto di Dino Buzzati, un’intensa storia d’umanità ferita che si confronta con la diversità dei paesaggi e delle stagioni.
Il film sarà introdotto da Miro Forti, insegnante di analisi e linguaggio cinematografico e membro della commissione di selezione del Festival, e da Alice Manfredi, coordinatrice di History Lab.
I film di Visioni andranno in onda nei quattro fine settimana di aprile su History Lab (canale 602 del digitale terrestre, visibile solo in Trentino Alto Adige): il sabato alle 21.00, in replica la domenica alle 15.00, e saranno disponibili anche in streaming negli stessi orari sul sito hl.museostorico.it .