Alessandro Olivi ha visitato il distretto industriale dell’Alto Garda
L'Assessore: «Il quadro generale è ancora incerto, ma nonostante la crisi le aziende investono nel futuro»
L'assessore provinciale all'industria, artigianato e commercio Alessandro Olivi ha iniziato oggi una serie di incontri sul territorio presso la sede di alcune delle principali realtà aziendali.
L'obiettivo è fare il punto della situazione in un momento ancora delicato per l'economia, confrontandosi direttamente con il mondo produttivo locale, con il quale si vuole mantenere un rapporto stretto.
Oggi è stata la volta del distretto industriale dell'Alto Garda dove l'assessore Olivi, accompagnato dal dirigente del Dipartimento Industria della Provincia Paolo Spagni, ha visitato gli stabilimenti di Arcese Trasporti, ZF Padova, Aquafil, Dana Italia, Cartiere del Garda e Fedrigoni Cartiere.
Negli incontri con le RSU aziendali un tema ricorrente è stato quello dell'investimento per i giovani, con particolare attenzione alla loro formazione e alla possibilità di inserirli con successo nel tessuto produttivo.
Il quadro generale è ancora incerto e si registra una certa preoccupazione, ha spiegato al termine della giornata l'assessore Olivi, ma le aziende visitate stanno investendo e si stanno attrezzando con la ricerca di nuovi prodotti e nuovi mercati per rispondere alla crisi.
Sono aziende che pur mantenendo il cuore e le strutture produttive in loco stanno orientando la propria attività internazionalizzandosi e in alcuni casi mostrano anche cifre molto interessanti.
«Il quadro complessivo – ha riassunto l'assessore, – ci dice che nonostante la crisi, le aziende di questo territorio investono nel futuro. La Provincia è impegnata poi a sostenere gli investimenti che vanno nella direzione della ricerca e nel creare un contesto complessivo favorevole all'attività industriale, comprendendo anche il tema delle infrastrutture.
«Abbiamo incontrato anche i rappresentanti dei lavoratori che ho trovato molto partecipi dei progetti delle loro aziende.»