Verso il Natale/ 3 – Trento Città del Natale

A partire da sabato 22 novembre, Trento sarà la «Città del Natale» e diventerà teatro di mostre, spettacoli e laboratori creativi che animeranno vie, piazze e anche i musei cittadini. Per l'occasione il centro sarà arricchito da addobbi natalizi e illuminato da un'installazione luminosa che, da piazza Dante, si rifletterà sul Torrione di piazza Fiera. L'installazione è stata realizzata da due giovani artisti in collaborazione con alcuni studenti delle scuole locali.

Musica natalizia
Numerose saranno le iniziative dedicate alla musica: i Cantori della Stella, il coro dei Pastori del Calisio, il gruppo vocale Concentus Clivi e gli studenti delle scuole musicali Il Diapason e I Minipolifonici daranno vita nel centro storico a una rassegna musicale itinerante incentrata sul canto popolare natalizio. Sabato 20 dicembre, alle 20.30, alla Badia di San Lorenzo il Trio Guarino proporrà un repertorio di musiche vocali e strumentali di Bach, Haendel, Beethoven e Schumann, mentre sabato 27 dicembre, alle 20.30, nella chiesa di San Francesco Saverio il gruppo vocale Concentus Clivi sarà in concerto con "J. S. Bach: Weihnachtsoratorium per soli coro e orchestra". Ogni domenica mattina i cori locali saranno infine protagonisti dei Mercatini di Natale, presentando un repertorio classico di canti della tradizione musicale trentina.

Il Natale dei bambini in piazza Cesare Battisti
Piazza Cesare Battisti ospiterà gli appuntamenti del Natale dei bambini. Qui saranno allestiti l'albero luminoso e la casetta di Babbo Natale, qui farà capolinea il tradizionale trenino. Nel fine settimana, grazie alla collaborazione del Centro Anziani di via Belenzani, Babbo Natale accoglierà i più piccoli con fiabe e caramelle. Saranno inoltre esposte le lettere scritte e lasciate dai bambini, mentre il fotografo Bijan Tehranian sarà disponibile per immortalare i bimbi con Babbo Natale: le foto saranno poi pubblicate on line. Ogni domenica pomeriggio, infine, la piazza sarà animata dai cori di voci bianche.

Natale in biblioteca
Anche le biblioteche comunali saranno protagoniste del Natale cittadino. In particolare, nella sede di via Roma, verrà allestita una mostra bibliografica sul tema dei diritti umani, in occasione del sessantesimo anniversario della dichiarazione universale. Nella sezione Ragazzi, inoltre, sarà possibile ammirare un'esposizione di oggetti raffiguranti renne e libri di racconti natalizi per bambini.

Capodanno in piazza Duomo
La serie di iniziative avrà conclusione con i festeggiamenti di Capodanno: anche quest'anno gli assessorati alla Cultura e ai Giovani del Comune di Trento hanno organizzato per la notte di San Silvestro una serata di musica, animazione e spettacolo in Piazza Duomo. Il programma prevede alle 22.30 l'inizio della serata con musica in filodiffusione, mentre dalle 23 ci sarà il Dj set Funky Music. Alle 24 Auguri di Capodanno e spettacolo pirotecnico a cura di Luigi Tamanini. Alle 24.20 intro e performance del gruppo "Abba's Angels", direttamente da Londra con successi internazionali. All'1 Dj set House Music e alle 2 saluti finali e chiusura serata. L'iniziativa è curata dal Servizio Cultura e Turismo del Comune di Trento in collaborazione con Radio Italia Anni 60
Nel pomeriggio del primo gennaio, invece, piazza Cesare Battisti ospiterà il Capodanno dei bambini, dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie.

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Ritorna in piazza Pasi il mercatino solidale

Anche quest'anno Trento ha il suo "Mercatino di Natale del volontariato e della solidarietà", l'emporio benefico in cui associazioni, cooperative, organizzazioni senza fine di lucro offrono prodotti di vario tipo per autofinanziare le proprie attività o per sostenere progetti solidali. Giunto alla terza edizione, il Mercatino promosso dal Comune è diventato ormai un appuntamento irrinunciabile che ben interpreta lo spirito natalizio del dono.
Dal 29 novembre al 31 dicembre, dalle 10 alle 19, al Mercatino solidale di piazza Pasi si alternano i volontari di cinquanta associazioni impegnate in progetti di sviluppo per il sud del mondo, per l'ambiente, i bambini, le persone ammalate, disabili o comunque in difficoltà. Alcuni offriranno prodotti che arrivano dall'Africa, dall'America Latina e dall'Asia, portando così a Trento pezzi d'artigianato, colori e profumi di altri continenti. Altre associazioni esporranno magliette, libri, gadget per promuovere le proprie attività. In ogni caso, a un passo dal Duomo, nel cuore delle vie dello shopping, le associazioni del Mercatino di Natale del volontariato e della solidarietà ci ricordano che la festa è festa vera quando nessuno rimane escluso.

Ecco l'elenco delle associazioni e, in breve, il progetto o l'attività finanziati grazie al Mercatino: Linea diretta Benin raccoglie fondi per completare la costruzione di una scuola a Boko, l'associazione italiana contro le leucemie lavora per la ricerca e l'assistenza ai malati e alle loro famiglie, l'Associazione steineriana promuove attività pedagogiche e culturali, il Gruppo trentino di volontariato finanzia progetti di sviluppo in Vietnam e Bangladesh, Tempora si occupa di cooperazione internazionale allo sviluppo, La Panchina offre sostegno relazionale, lavorativo e abitativo, l'Associazione diabete giovanile si occupa di sostegno ai malati e alle famiglie, la Lega per la difesa del cane gestisce il canile comunale, l'associazione Alzheimer sostiene i malati e le loro famiglie, il Gruppo Buona volontà finanzia una missione in Perù, l'associazione Inner wheel si occupa di beneficenza, Trentinosolidale sostiene interventi in Africa, America Latina e Asia, Estuario offre sostegno nel disagio psichico, La savana finanzia progetti in Senegal, l'Uomo libero raccoglie fondi per un villaggio in Birmania, l'associazione genitori soggetti autistici si occupa di riabilitazione per persone autistiche, Il seme raccoglie fondi per aiutare l'infanzia in Nicaragua e in Uganda, Gruppo Smile sostiene le attività della parrocchia di Aldeno, SolidArte lavora nel campo della solidarietà e dell'arte, Liberamente Insieme per Anffas Trentino opera a favore dell'Anffas, Ex allievi Pavoniani Artigianelli sostengono attività solidali ed educative, Ya Basta Trento finanzia progetti solidali in Messico, Volare Uniti sostiene due scuole in Bolivia e Kenia, Ago e Filo sostiene un progetto per l'emergenza cibo in Eritrea, Nordsud favorisce lo scambio culturale tra le regioni italiane, Abio lavora con i bambini ricoverati in pediatria, Aiutiamo gli altri si occupa di beneficenza, Cachisagua sostiene progetti educativi nelle Ande ecuadoriane, Amici del Madagascar offre aiuto alla popolazione malgascia, Apeiron finanzia una casa di accoglienza per donne e bambini a Kathmandu, Tam Tam per Korogocho supporta progetti di sviluppo in Kenia, Il Sentiero del Tibet e Tibet iniziative del Trentino raccolgono fondi in favore del popolo tibetano in esilio, l'associazione famiglie "Progetto Uomo" offre sostegno a famiglie con problemi di dipendenza o disagio psichico, il Circolo pensionati e anziani di Gardolo sostiene due progetti solidali in Romania e Togo, Arcoiris promuove progetti a sostegno della popolazione di Bahia, Samten Chöling sostiene progetti di assistenza per i profughi tibetani, A.R.C.A. dà aiuto alle persone con disturbi alimentari, Suuf Verde si occupa di volontariato, i Volontari della protezione civile lavorano per la salvaguardia del territorio, il Comitato provinciale per l'Unicef lavora per l'infanzia, Avos Sporminore è attento alla solidarietà e al recupero della storia locale, il Gruppo Scout promuove attività educative, la Lega italiana per la lotta contro i tumori lavora per la prevenzione, la ricerca e l'assistenza ai malati di cancro, la Fondazione Pink Box sostiene un progetto sanitario per donne e bambini in Ecuador, G.r.I.S. lavora per la salute della popolazione immigrata, Emergency raccoglie fondi per il centro maternità in Afghanistan, Bambini nel deserto sostiene le popolazioni del Sahara e del Sahel, Yugo '94 promuove progetti di cooperazione allo sviluppo, Una scuola per la vita sostiene interventi in Somalia.

Dai tappeti alle candele: ogni giorno si può trovare un regalo diverso

Al Mercatino di Natale del volontariato e della solidarietà si trovano regali per tutti i gusti. Regali originali e unici, come i ricami fatti a mano, i lavori a maglia o all'uncinetto. Regali utili, come gli asciugapiatti, le babbucce, le sciarpe. Regali etnici: dai presepi boliviani all'artigianato africano e vietnamita (sciarpe, copricuscini, vestiti, incensi e piatti di lacca) agli scialli di lana pashmina o di seta. E ancora tappeti, collanine, libri, calendari, giocattoli, ceramiche, lampade in terracotta, candele, Pigotte. Ogni giorno la merce esposta nelle tre casette sarà diversa come diverse saranno le associazioni che si alterneranno in piazza Pasi.
Varrà dunque la pena di fare più di una capatina al mercatino, perché non è detto che già alla prima visita troverete quello che state cercando. Di sicuro, qualsiasi sia l'oggetto prescelto, il vostro sarà un regalo «solidale», che fa bene a chi lo riceve, a chi lo fa e anche a una terza persona, magari un contadino del Chiapas o a una famiglia vietnamita o a un bambino nepalese.

Il «Mercato di Natale del Volontariato e della Solidarietà» è in piazza Pasi. Apre tutti i giorni, dal 29 novembre al 31 dicembre, dalle 10 alle 19. Rimane chiuso il 25 e il 26 dicembre.

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SE FOSSI FUOCO

E' un progetto che nasce come un'azione dei Piani di Zona all'interno del luogo progettuale trasversale della Comunicazione e della Partecipazione, e lentamente nello svolgersi della parte realizzativa si trasforma piacevolmente in un progetto emblematico.
Per diverse ragioni.

L'ambito è il Natale, la città e il Natale, la città, i giovani e il Natale: l'intento è stato quello di formulare un significato diverso del Natale, nuovo perché cosi vecchio da essere dimenticato. Si è voluto con due giovani artisti supportati da studenti della Scuola d'Arte e dell'ENAIP Villazzano, (arte e tecnica) riappropriarsi della dimensione natalizia che deve essere capacità di incontro, di relazione, di attenzione e non di solo consumo. Consumo di cose, di persone, di tempo e di relazioni.
Lo strumento è l'arte: Una luce calda, un finto fuoco, che attrae e esce da bidoni dipinti, segnati dalla frase "se fossi fuoco", dislocati all'interno di un parco, per ridisegnare una cornice natalizia di lontane periferie sub urbane, e per sottolineare quello che vorrebbe fare un luogo "caldo", passaggi e incontri casuali che si fermano intorno ad un'opera artistica e simbolica. Il messaggio si ripropone proiettato sul Torrione utilizzando la forma cilindrica del monumento, creando così un legame con i mercatini di piazza fiera e la stazione, ridefinendo simbolicamente percorsi cittadini legati non solo agli acquisti.
La finalità è la partecipazione e la comunicazione: questo è stato un progetto, un workshop partecipato e sentito dai giovani che hanno contribuito nella parte creativa, di significato e strategia comunicativa e nella parte di realizzazione elettrica, ma, virtù nella virtù, ha trovato una collaborazione e una adesione nei numerosi soggetti (uffici comunali, tecnici e non) che hanno contribuito alla realizzazione dei questa semplice ma articolata installazione luminosa natalizia (se non si prova non si può avere nemmeno la più vaga idea di quante cose servano per realizzare un progetto come questo)… sarà stato lo spirito del Natale!!