Il XVII Convegno Italiano di Ornitologia si svolgerà al Muse

Tra i temi approfonditi dall’11 al 15 settembre gli effetti dei cambiamenti globali, l’ecologia alpina e la conservazione, la migrazione e l’ecologia comportamentale

Si terrà a Trento dall’11 al 15 settembre 2013 il XVII Convegno Italiano di Ornitologia, appuntamento biennale che il C.I.S.O - Centro Italiano di Studi Ornitologici promuove da oltre 30 anni con l’aiuto e il sostegno di enti e associazioni locali.
Si tratta di un momento importante per la conservazione e dell’avifauna in Italia, in quanto unica occasione di incontro in campo nazionale per chi si occupa di tematiche relative al mondo alato.
I numeri dell’edizione trentina del convegno - che per la prima volta si svolgerà anche nella nuova sede del MUSE - parlano di oltre 400 specialisti, 165 abstract relativi a 6 presentazioni e 105 poster.
Numeri importanti che testimoniano la vitalità dell’ornitologia italiana e che troveranno spazio presso il dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Trento, attraverso una serie di sessioni, simposi e tavole rotonde.
Tra i temi approfonditi si trovano anche argomenti di attualità come gli effetti dei cambiamenti globali, l’ecologia alpina e la conservazione, la migrazione e l’ecologia comportamentale.
 
Il programma scientifico sarà arricchito dalla partecipazione di tre eminenti relatori, Raphaël Arlettaz dell’Università di Bern (CH), Chris Hewson del British Trust for Ornithology (UK) e Stuart Marsden del Manchester Metropolitan University (UK) che illustreranno i risultati più significativi delle loro ricerche su cambiamenti ambientali, movimenti migratori e conservazione.
Il programma prevede inoltre la visita al nuovo MUSE - Museo delle Scienze di Trento, un’escursione nel parco Adamello Brenta e novità sui CISO-day e sulla rivista scientifica Avocetta.
Il Convegno italiano di ornitologia è organizzato da Centro Italiano Studi Ornitologici, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell’ Università degli Studi di Trento e MUSE Museo delle Scienze con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento, con la collaborazione del Servizio Conservazione della Natura e Valorizzazione Ambientale, del Servizio Foreste e Fauna, del Parco Naturale Adamello Brenta, del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino e del Parco Nazionale dello Stelvio.