Bolzano, la Polizia arresta due pregiudicati stranieri

Avevano compiuto furti a raffica su auto in sosta. Poi hanno insultato pesantemente gli agenti che li hanno fermati – Il questore li ha espulsi seduta stante

Nella tarda serata di ieri, a seguito di richiesta di intervento pervenuta alla Centrale Operativa della Questura per tramite del numero di emergenza 112 NUE, le Pattuglie della Squadra Volanti della Polizia di Stato venivano inviate nei pressi di Piazza Fiera in quanto era stato segnalato un furto in atto su una autovettura, ed i due responsabili erano stati sorpresi dagli addetti alla vigilanza di un Locale della zona.
 
Poco prima 2 ragazze avevano notato 2 individui aggirarsi con fare sospetto intorno ad alcune autovetture in sosta e, poco dopo, aprire la portiera di una di queste, per poi frugarvi all’interno.
Subito dopo i due malviventi si allontanavano velocemente dalla zona portando con sé la refurtiva, venendo però inseguiti dal personale di vigilanza, allertato dalle giovani contemporaneamente alla chiamata al 112.
 
Gli Agenti di polizia, giunti in poco tempo nel luogo indicato, prendevano in consegna i 2 ladri, e quindi iniziavano ad assumere le testimonianze e ad effettuare gli accertamenti volti a determinare la dinamica di quanto accaduto.
In quel contesto i due fermati si mostravano sin da subito subito insofferenti alla presenza dei poliziotti, per poi minacciarli ed oltraggiarli con frasi offensive e razziste del tipo «Guarda che Bolzano è piccola! Ci vediamo! Siete sbirri di merda! Italiani d merda bastardi! Appena mi liberano vi faccio vedere bastardi!»
E ancora: «Poliziotti di merda! Non avete visto niente voi, dovete lasciarci andare via. chiamo il mio avvocato e vedrete che succede coglioni italiani».
 
Effettuati gli accertamementi necessari, gli Agenti procedevano al trasferimento dei due soggetti in Questura per gli adempimenti di rito.
Negli Uffici di largo Palatucci i due stranieri venivano identificati per un marocchino di 28 anni, e un algerino di 25 anni, entrambi con numerosi precedenti penali e di Polizia per reati quali furto, porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, possesso ingiustificato di chiavi alterate, ricettazione, rapina, invasione di terreni od edifici e furto su autovetture in sosta: reato, quest’ultimo, in ralazione al quale i due risultano essere dei veri e propri professionisti.
Entrambi, inoltre, sono risultati essere destinatari del Divieto di ritorno nel Comune di Bolzano.
 
Durante la redazione degli atti giungevano in Questura altri tre giovani che riferivano essere stati vittime, nella stessa zona dell’intervento, di altrettanti furti commessi sulle proprie autovetture in sosta; dopo aver sporto denuncia, venivano restituiti alle vittime gli oggetti rubati, facenti parte della refurtiva recuperata.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria i due stranieri venivano tratti in arresto per furto aggravato, inosservanza del Divieto di ritorno nel Comune di Bolzano, oltraggio e minacce a Pubblico Ufficiale.
 
In considerazione del loro stato di irregolarità sul nostro Territorio Nazionale, nonché della gravità dei precedenti a loro carico, oltre che della dimostrata mancanza di volontà di inserirsi nel nostro contesto sociale e di rispettarne le Leggi, parallelamente all’ iter giudiziario il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori ha emesso nei confronti di M.H.E. e di L. M. altrettanti Decreti di Espulsione, che diverranno operativi non appena i due individui verranno scarcerati.