Grande partecipazione alla Maratona di letture in Sala Depero
Trento, Diritti Umani: tante le associazioni, gli enti e i cittadini che non vogliono mancare
Continua senza sosta la Maratona di letture in Sala Depero per sottolineare l'importanza e l'attualità del codice etico della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani approvata e proclamata 70 anni fa dall'Assemblea delle Nazioni Unite.
Tantissimi i gruppi di persone, le associazioni, gli enti e i singoli cittadini che si avvicendano nella lettura di brani concernenti i temi dei diritti umani: da quello del lavoro, all'istruzione, dal diritto di cittadinanza a quello di un'esistenza felice, dal diritto ad essere curato a quello di poter vivere in pace, senza guerre.
Dal diritto all'informazione a quello dell'accoglienza. Vastissima la letteratura da cui sono tratti i brani, enorme la sensibilità dimostrata dalle associazioni onlus e dagli enti preposti a ruoli formativi della società
Tanti i rappresentanti di associazioni che si alternano nella Maratona di letture: dall'Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa all'Ordine dei Giornalisti del Trentino Alto Adige (a partire dalla partecipazione del presidente Mauro Keller, del direttore di Trentino e Alto Adige Alberto Faustini, del Responsabile dell’Ufficio stampa della Provincia Giampaolo Pedrotti, del consigliere dell'odg Enrico Paissan e tanti altri) dal Centro Cooperazione Internazionale (molti i lettori aderenti) al Gioco degli Specchi (con un folto gruppo) da Emergency (con l'immancabile maglietta rossa) al Forum per la Pace.
Ma moltissimi i cittadini di lingua, cutura e colore della pelle diversi che stanno portando la propria testimonianza nella sala istituzionale per antonomasia, Sala Depero nel Palazzo di Piazza Dante della Provincia autonoma di Trento.
Un'iniziativa che sta riscuotendo anche l'interesse di qualche consigliere provinciale (Lucia Coppola, Sara Ferrari), e di assessori comunali (Bruna Zeni, vicesindaco e assessore cultura Nave san Rocco, Giacomo Pasquazzo, assessore cultura e istruzione Comune Castel Ivano) Alle ore 20 di stasera collegamento con il Brasile dove c'è Armando Stefani dell'Associazione Tremembè Onlus: cooperazione allo sviluppo in Brasile.
Fra le letture: «Per questo mi chiamo Giovanni da un padre ad un figlio il racconto della vita di Giovanni Falcone» di Luigi Garlando BuR Extra Rizzoli. «Brutte storie, bella gente» di Gianfranco mattera ed. San Paolo «Il mare di mezzo. Al tempo dei respingimenti» di Gabriele Del Grande, infinito edizioni. «Via dalla pazza guerra, un ragazzo in fuga dall'Afghanistan» di Alidad Shiri, il Margine edizioni. «Il crepuscolo dei media» di Vittorio Meloni edizioni Laterza. «Le origini del totalitarismo» di Hannah Arendt (varie edizioni, l'ultima Einaudi 2009). «In nome di Dio e della Patria I bambini rubati dal regime franchista» di Piero Badaloni Castelvecchi editore e molti, molti, moltissimi altri.
E domani si continua, non solo con la maratona di letture ma con altri appuntamenti come l'incontro con Lella Costa https://www.cultura.trentino.it/Biblio/Approfondimenti/Human e Diritti Umani o Diritti+Umani con Gad Lerner che intervista Elly Schlein, Kristina Touzenis e Oliviero Toscani https://www.cultura.trentino.it/Biblio/Rubriche2/70-dichiarazione/10-dicembre-1948/Diritti-Umani-o-Diritti-Umani