Trovato morto Giulio Regeni, il giovane scomparso al Cairo

Lo studente friulano, che si era recato in Egitto per concludere un dottorato e imparare l'arabo, era scomparso il 25 gennaio

Si è conclusa nel peggiore dei modi la scomparsa di Giulio Reggiani, lo studente 28enne di Fiumicello (centro di 5.072 abitanti in provincia di Udine) che si era recato a al Cairo per concludere un dottorando in economia dell’università di Cambridge, con l’intenzione di studiare l’arabo.
Era scomparso il 25 gennaio scorso e i genitori si erano recati sul posto per essere più vicini a coloro che effettuavano le ricerche, coordinate dall’Ambasciata Italiana al Cairo.
Si sperava in un arresto e perfino in un rapimento, perché in qualche modo sarebbe stato possibile aiutarlo.
Invece le autorità egiziane hanno informato oggi l’ambasciatore italiano che il corpo senza vita di Giulio Reggiani è stato trovato in un canale nella periferia del Cairo.
Quel che è peggio è che da una prima indagine sembra che il ragazzo sia stato anche torturato prima di essere ucciso.
Il Ministro degli esteri, Gentiloni, che si trova a Londra, ha chiesto all’ambasciatore di adoperarsi per le necessità di rito e soprattutto affinché venga fatta chiarezza sul terribile episodio.