Le Frecce tricolori festeggiano il 60esimo compleanno
Un weekend con tutti col naso all’insù a Rivolto per godersi lo spettacolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale
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Il 1° marzo del 1961, a bordo pista del campo volo di Rivolto, c’era il primo comandante delle Frecce Tricolori: il maggiore Mario Squarcina.
L’unità si sviluppò attorno alla pattuglia della 4ª Aerobrigata, già designata come formazione titolare per il 1961, ma quella data rappresentò il rendez vous tra il passato, il presente e il futuro dell’acrobazia aerea.
Dal dopoguerra e per circa un decennio, a rotazione, si erano susseguite diverse pattuglie acrobatiche: «Cavallino Rampante» (1952-1953), «Guizzo» (1953), poi ribattezzata due anni dopo «Getti Tonanti», «Tigri Bianche» (1955-1956) e «Lanceri Neri» e «Diavoli Rossi» ma erano solo alcuni dei capitoli rispetto al libro della storia della PAN.
Sessant’anni dopo proprio a Rivolto ecco gli aerei della PAN sfrecciare per nuove esibizioni che verranno effettuate alla presenza delle massime cariche dello Stato, a partire dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e dalla Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.
«Un abbraccio lungo 60 anni», durante i quali le Frecce Tricolori hanno rappresentato, dall'America alla Russia, dal Nord Europa al Medio Oriente fino ad arrivare al Nord Africa, le tradizioni, i valori, la tecnologia, la competenza e la capacità di fare squadra dell'Aeronautica Militare, divenendo un vero e proprio simbolo di italianità, nonché espressione delle capacità dell'industria nazionale.
Una storia du sei decenni fatta di competenza e passione, scandita costantemente dall'impegno e dalla collaborazione tra i suoi protagonisti principali: gli uomini e le donne, ufficiali, sottufficiali e avieri della forza azzurra che danno sempre il massimo in ogni occasione al servizio della collettività.
Sabato 28 e domenica 19 si esibiranno per i propri fans, sul loro aeroporto di Rivolto in provincia di Udine.