Archivio fotografico storico provinciale aperto il 18-20 ottobre
La Soprintendenza per i beni culturali della Provincia di Trento partecipa all'ottava edizione dell'iniziativa promossa dall'Associazione nazionale Rete Fotografica
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Anche l'Archivio fotografico storico provinciale, della Soprintendenza per i beni culturali, partecipa all'ottava edizione dell'iniziativa promossa dall'Associazione nazionale Rete Fotografica promossa per mettere in rete gli archivi fotografici italiani e mostrarne la complessità, la ricchezza e la vivacità di questi luoghi di cultura.
Due gli appuntamenti in programma all'Archivio di via San Marco a Trento, martedì 18 ottobre dalle 10.30 alle 12 e giovedì 20 ottobre dalle 16.30 alle 18.00.
In entrambi verrà presentata la collezione di lastre al collodio umido che Giovanni Battista Unterveger (1833 – 1912) realizza con il formato fotografico della stereoscopia.
L'iniziativa è gratuita, per partecipare è necessario prenotare telefonando al numero 0461496647 o inviando una mail: [email protected], per ogni incontro è previsto un numero massimo di 15 partecipanti.
Archivi Aperti, manifestazione nata a Milano nel 2016, coinvolge più di quaranta archivi dislocati su tutto il territorio nazionale che dal 14 al 23 ottobre 2022 aprono le loro sedi con attività, visite guidate e laboratori.
Archivi Aperti si distingue sia per la valorizzazione degli enti pubblici di conservazione che aprono luoghi straordinari di solito non accessibili al grande pubblico, sia per l’affrontare, ogni anno, un tema di grande attualità legato al mondo dell’immagine.
L’edizione di quest'anno si svolge sotto il cappello «Conservare il futuro. Quale design per gli archivi fotografici tra nuove tecnologie e rivoluzione digitale?»
Una tematica che mette l’accento su un aspetto molto delicato e complesso, che attualmente coinvolge tutto il mondo archivistico nazionale e internazionale e non solo: le tecnologie dell’informazione della documentazione.
Le ICT stanno trasformando profondamente l’essenza della comunicazione istituzionale e così anche quella degli archivi fotografici aprendo scenari da una parte inaspettati dall’altra promettenti.
Le due visite all’Archivio fotografico storico della Provincia autonoma di Trento prevede l'approfondimento della collezione di lastre al collodio umido di Giovanni Battista Unterveger (1833 – 1912). L'obiettivo del grande fotografo trentino era quello di raggiungere l’illusione di rilievo e la profondità che concede la visione binoculare del sistema visivo umano, grazie a macchine fotografiche a doppio obiettivo e allo strumento dello stereoscopio che regalano l’apparenza della tridimensionalità.
Durante i due incontri è prevista la lettura di brani letterari e di saggistica, alternati a osservazioni sulla stereoscopia, sul delicato procedimento fotografico al collodio umido con l’analisi ravvicinata di alcune lastre di vetro originali e sulla stampa di carte albuminate, nonché sui metodi di restauro e conservazione di queste delicate opere del patrimonio culturale trentino, mettendo in gioco il concetto di fotografia come arte o come documento.
I due appuntamenti si configurano come piccoli salotti di dialogo intorno alla fotografia storica: un grande tavolo, quindici sedie, due professioniste, tantissime immagini da guardare insieme per scoprirne il linguaggio visivo e narrativo. Senza dimenticare i guanti bianchi per poterle osservare da vicino.
L’Archivio fotografico storico provinciale conserva diversi fondi contenenti fotografie di Giovanni Battista Unterveger inclusa una sessantina di lastre di vetro e moltissime stampe su carta albuminata realizzate in stereoscopia che all’epoca andavano tanto di moda.