Pacher ha ridistribuito le deleghe ai suoi assessori di Giunta
Dopo le dimissioni di Panizza che ha optato per il Senato, ha tenuto per sé la Cultura e passato a Gilmozzi le deleghe tecniche
Oggi, in seguito alle dimissioni di Franco Panizza dalla carica di assessore della Giunta provinciale, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Alberto Pacher, ha firmato il decreto per la ripartizione delle deleghe tra gli assessori.
Pacher ha riservato per sé la materia della cultura, dei rapporti con l’Unione europea e della cooperazione transfrontaliera e interregionale e ha previsto le seguenti nuove attribuzioni di competenze:
- Addestramento e formazione professionale (non solo di base come ora) all’assessore Marta Dalmaso;
- Lavori pubblici e viabilità all’assessore Mauro Gilmozzi;
- Caccia e pesca e opere di prevenzione e di pronto intervento per calamità pubbliche, relative ai bacini montani all’assessore Tiziano Mellarini;
- Politiche familiari e politiche giovanili all’assessore Ugo Rossi;
- Cooperazione all’assessore Alessandro Olivi.
Nel corso della consueta conferenza stampa che segue la riunione di Giunta, il presidente Alberto Pacher, a nome di tutto l'esecutivo, ha voluto ringraziare l'assessore Franco Panizza per l'impegno e la dedizione messi in campo in questi anni e gli ha rivolto l'augurio di un proficuo lavoro nel suo nuovo, importante ruolo di Senatore della Repubblica.
Si è dunque preso atto che a seguito delle dimissioni dell’assessore Franco Panizza la Giunta provinciale risulta così composta:
- Alberto Pacher (Vicepresidente f.f.)
- Marta Dalmaso
- Alessandro Olivi
- Mauro Gilmozzi
- Tiziano Mellarini
- Ugo Rossi
- Lia Beltrami Giovanazzi
Al presidente Alberto PACHER sono pertanto riservate le seguenti competenze
- Affari finanziari;
- Affari istituzionali;
- Tutela e promozione delle minoranze linguistiche;
- Patrimonio e demanio;
- Sistemi informativi e di telecomunicazione;
- Funzioni delegate dallo Stato in materia di sistemi di comunicazione;
- Informazione e comunicazione;
- Società controllate e partecipate;
- Corpo forestale;
- Università e ricerca scientifica, edilizia universitaria e assistenza universitaria nonché le funzioni di cui alla legge 14 agosto 1982, n. 590;
- Interventi di cui alla legge regionale 5 novembre 1968, n. 40;
- Polizia locale e sicurezza urbana;
- Funzioni delegate in materia di servizi antincendi;
-Prevenzione rischi e protezione civile;
- Funzioni delegate in materia di Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato;
- Politiche del lavoro;
- Apprendistato, libretti di lavoro, categorie e qualifiche dei lavoratori;
- Costituzione e funzionamento di commissioni comunali e provinciali per l’assistenza e l’orientamento dei lavoratori nel collocamento;
- Costituzione e funzionamento di commissioni comunali e provinciali di controllo sul collocamento;
- Competenza in materia di collocamento e avviamento al lavoro di cui al primo comma dell’art. 10 dello Statuto speciale, nonché funzioni delegate dallo Stato;
- Interventi provinciali per il ripristino e valorizzazione ambientale;
- Emigrazione;
- Competenze in materia di energia, anche relativamente agli articoli 12 e 13 dello Statuto speciale e al d.P.R. 26 marzo 1977, n. 235, come modificato e integrato dal decreto legislativo 11 novembre 1999, n. 463 (comprese tutte le attività relative alla produzione, trasporto, distribuzione, importazione, esportazione, trasformazione, acquisto e vendita dell’energia elettrica da qualsiasi fonte prodotta, quindi anche mediante l’utilizzo delle acque pubbliche a mezzo di concessioni sia di grandi che di piccole derivazioni);
- Coordinamento interventi Interporto e Autostrada del Brennero;
- Programmazione;
- Indirizzi di politica economica e coordinamento delle relative azioni, compresi i rapporti con Trentino sviluppo;
- Coordinamento degli interventi e dei progetti attuativi delle politiche comunitarie e interventi per lo sviluppo locale;
- Affari generali;
- Espropriazioni per pubblica utilità per tutte le materie di competenza provinciale;
- Demanio idrico e polizia idraulica relativamente ai corsi d’acqua di tutte le categorie;
- Utilizzazione delle acque pubbliche, ad esclusione dell’utilizzazione delle acque pubbliche a scopo idroelettrico;
- Porti lacuali;
- Tutela dell’ambiente;
- Parchi per la protezione della flora e della fauna;
- Gestione dei parchi naturali, compreso il Parco dello Stelvio
- Trasporti di interesse provinciale, escluse le linee funiviarie e gli impianti a fune e compreso il piano della mobilità;
- funzioni delegate dallo Stato in materia di trasporti;
- Rapporti con il Consiglio provinciale;
- Tutela e conservazione del patrimonio storico, artistico e popolare;
- Usi e costumi locali e istituzioni culturali, accademie, istituti e musei aventi carattere provinciale, biblioteche, ivi comprese le biblioteche scolastiche;
- Manifestazioni ed attività artistiche, culturali ed educative locali;
- Toponomastica;
- Rapporti con l’Unione europea, cooperazione transfrontaliera e cooperazione interregionale;
nonché quelle non attribuite espressamente ai singoli assessori;
Queste le competenze ripartite tra i singoli assessori.
Assessore all’istruzione e sport: Marta DALMASO
- Asili nido;
- Scuola materna;
- Edilizia scolastica, ad esclusione di quanto attribuito all’Assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti;
- Istruzione elementare e secondaria (media, classica; scientifica, magistrale, tecnica, professionale e artistica);
- Assistenza scolastica;
- Addestramento e formazione professionale;
- Attività sportive e ricreative con relativi impianti e attrezzature.
Assessore all’industria, artigianato, commercio e cooperazione: Alessandro OLIVI
- Incremento della produzione industriale, ivi comprese le aree per il potenziamento industriale;
- Miniere, cave e torbiere;
- Artigianato;
- Commercio (esclusi gli interventi per la promozione e la commercializzazione dei prodotti trentini a favore delle imprese singole e associate);
- Interventi provinciali per lo sviluppo dell’economia cooperativa e funzioni delegate in materia di cooperazione e vigilanza sulle cooperative.
Urbanistica, enti locali, personale, lavori pubblici e viabilità: Mauro GILMOZZI
- Urbanistica e piani regolatori;
- Tutela del paesaggio;
- Centri storici;
- Riforma istituzionale;
- Finanza locale;
- Vigilanza e tutela sulle amministrazioni comunali, sui consorzi e sugli enti e istituti locali, ad eccezione delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, delle aziende di promozione turistica;
- Comprensori, compresa la vigilanza e la tutela;
- Usi civici;
- Vigilanza e sorveglianza sugli uffici del giudice di pace;
- Libro fondiario e catasto;
- Coordinamento progetto «Dolomiti patrimonio UNESCO»;
- Organizzazione, personale;
- Viabilità e relativo demanio;
- Funzioni delegate dallo Stato in materia di viabilità;
- Edilizia pubblica di competenza della Provincia;
- Opere igienico-sanitarie e politiche per la gestione dei rifiuti;
- Opere idrauliche di tutte le categorie.
Assessore all’agricoltura, foreste, turismo e promozione: Tiziano MELLARINI
- Agricoltura, patrimonio zootecnico ed ittico, istituti fitopatologici, consorzi agrari e stazioni agrarie sperimentali, servizi antigrandine, bonifica;
- Ordinamento delle minime proprietà colturali;
- Apicoltura;
- Agriturismo;
- Foreste, ivi comprese le foreste demaniali;
- Opere di prevenzione e di pronto intervento per calamità pubbliche di competenza dei servizi forestali;
- Fiere e mercati;
- Turismo e industria alberghiera, comprese le guide, i portatori alpini, i maestri di sci e le scuole di sci;
- Acque minerali e termali;
- Linee funiviarie e impianti a fune;
- Vigilanza sulle aziende di promozione turistica;
- Interventi per la promozione e la commercializzazione dei prodotti trentini a favore delle imprese singole e associate;
- Caccia e pesca;
- Opere di prevenzione e di pronto intervento per calamità pubbliche, relative ai bacini montani.
Assessore alla salute e politiche sociali: Ugo ROSSI
- Igiene e sanità, ivi compresa l’assistenza sanitaria e ospedaliera;
- Case di riposo, ivi comprese le residenze sanitarie assistenziali (RSA);
- Assistenza e beneficenza pubblica;
- Vigilanza e tutela sulle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza;
- Funzioni delegate in materia di previdenza e assistenza integrativa;
- Valorizzazione e riconoscimento del volontariato sociale;
- Disciplina degli interventi volti a prevenire e rimuovere gli stati di emarginazione;
- Edilizia comunque sovvenzionata, totalmente o parzialmente da finanziamenti a carattere pubblico, comprese le agevolazioni per la costruzione di case popolari in località colpite da calamità e le attività che enti a carattere extraprovinciale esercitano nella provincia con finanziamenti pubblici;
- Tutela degli animali di affezione e prevenzione del randagismo;
- Coordinamento delle politiche a favore dei giovani;
- Coordinamento delle politiche familiari.
Solidarietà internazionale e alla convivenza: Lia BELTRAMI GIOVANAZZI
- Rapporti internazionali;
- Attuazione della legislazione provinciale in materia di cooperazione allo sviluppo;
- Interventi nel settore dell’immigrazione straniera extracomunitaria;
- Iniziative per la promozione della pace;
- Interventi per la realizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna.