Festival dell’Economia, fra dieci giorni si apre la 9ª edizione

Fervono i preparativi: Trento e il Trentino sono pronti a ospitare premi Nobel e relatori

Manca poco più di una settimana all'inaugurazione della nona edizione del Festival dell'Economia.
Con un tema «Classi dirigenti, crescita e bene comune» che sta suscitando un grande interesse da parte del «popolo dello scoiattolo» e degli operatori dell'informazione, Trento e il Trentino si confermano come luogo centrale del dibattito economico e dei temi di attualità.
Crescente il desiderio di informazioni anche fra le scuole superiori di II grado di tutta Italia che, con sempre maggiore frequenza, telefonano e scrivono per vagliare la possibilità di partecipare al Festival.
Fra gli accrediti si registrano già le testate nazionali più importanti che guardano al programma del Festival anche con l'occhio del possibile approfondimento di alcuni temi.
Qualche testata del mondo tedesco, austriaco e germanico, sta mostrando forte curiosità. Iniziati i lavori di allestimento con il montaggio delle tensostrutture in piazza Duomo (foto), campo-base del Festival e negli altri usuali luoghi dell'iniziativa internazionale.
 
Fervono i preparati per allestire tutte le strutture che da piazza Duomo a piazza Cesare Battisti, da piazza Fiera a piazza Pasi, passando da via Belenzani e piazzale San Severino e dalle quasi 20 sale, luoghi di incontri e dibattiti, fanno di Trento e del Trentino un posto dove andare per approfondire alcuni temi, per capire un po' meglio il nostro tempo.
Via Belenzani, fra pochi giorni, assumerà l'aspetto a festa che la distingue ormai da diverse edizioni: i grandi teloni-manifesti raffiguranti alcuni fra i protagonisti più noti saranno appesi all'altezza delle sommità delle case.
Le postazione delle radio - da Rai Radio tre a Radio 24, da Radio Dolomiti a SanbaRadio e dalle televisioni, Rai News, per esempio, - che seguiranno in diretta il Festival, prenderanno forma nei prossimi giorni.
Gli scoiattoli faranno buona guardia e daranno il benvenuto all'entrata dell'A22, gli striscioni con il tema del Festival fanno già capolino da diverse strade cittadine e non. I manifesti colorano d'arancio un po' tutto il territorio.
Nelle grandi e piccole stazioni di mezza Italia, lo scoiattolo nero e arancio veglia e consiglia i viaggiatori di tutto il Paese.
Non resta che aspettare le 11 del 30 maggio quando, in Sala Depero (Palazzo della Provincia autonoma di Piazza Dante) si darà il via, ufficialmente, alla nona edizione del Festival.