Segna bello il barometro turistico della valle di Ledro
I dati dicono che nel 2019 si è riconfermata un virtuoso gioiellino del Trentino
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Segna tempo bello il barometro turistico della Valle di Ledro, che anche nel 2019 si è confermata tra i territori maggiormente scelti e apprezzati dai turisti, nazionali e internazionali, per la vacanza in Trentino.
Lo confermano i positivi dati degli arrivi e delle presenze, frutto di un intenso lavoro di promozione in Italia e all’estero, svolto dalla neonata APT in sinergia con Trentino Marketing e su alcuni fronti con Garda Trentino e Garda Unico.
È quanto emerso nell’annuale assemblea dei soci dell’Apt di valle che ha visto la presenza anche del Sindaco Renato Girardi.
In apertura la presidente Maria De Madonna ha illustrato l’attuale momento legato da un lato dalla positiva ripartenza post Covid delle varie attività imprenditoriali e dall’altro al dibattito in atto sulla riforma dell’impianto turistico del Trentino
«Le presenze 2019 sono state 869.313 con un incremento dello 0,15% – ha ricordato il direttore Stefano Cronst all’assemblea chiamata a votare il bilancio consuntivo 2019, poi approvati – che colloca la Valle di Ledro dietro alle principali destinazioni turistiche della nostra Provincia mentre gli arrivi sono aumentati del 3,19%.
«IL mercato estero vale quasi il 50% della nostra clientela. Incrementi significativi riguardano i mercati della Repubblica Ceca (arrivi +37,53% e presenze +32,62%), della Polonia (arrivi +17,04% e presenze +23,73%), del Belgio (arrivi +9,04% e presenze +19,55%), della Svizzera (arrivi +7,82%), dell’Olanda (arrivi +4,56%).»
«Leggero incremento anche per la Germania (arrivi +2,39% e presenze +1,13%) che da sempre è il secondo bacino di riferimento dopo l’Italia, che lo scorso anno ha fatto segnare un +2,83% negli arrivi e che quest’anno sta dando grosse soddisfazioni in termini di arrivi e presenze.
«In calo appaiono i mercati austriaco e del Regno Unito, quest’ultimo anche a causa della Brexit.
«Si riconferma quindi il grande potenziale della valle di Ledro come destinazione di vacanza internazionale, con l’incremento della clientela italiana anche grazie al lavoro di promozione fatto sul mercato interno negli ultimi anni.
«E molto positivi sono i dati legati alle attività di Comunicazione sui social e sul web curati direttamente dal nostro giovane e dinamico staff Apt.»
Più in generale i risultati sono il frutto di una intensa azione di promozione nelle Fiere ma anche dei rapporti instaurati con i media sia gestendo direttamente degli educational con giornalisti internazionali anche grazie a Trentino marketing, sia attraverso una incisiva attività di Comunicazione incentrata sulla diffusione da parte dell’Ufficio Stampa Nicer Srl di decine di comunicati stampa inerenti sia l’attività propria del Consorzio e sia dei principali eventi organizzati dalle Pro Loco e dalle associazione che operano sul territorio, in chiave sportiva, culturale, ambientale e gastronomica-folcloristica.
«Abbiamo supportato con l’Ufficio stampa gli eventi organizzati nella nostra valle, – ha aggiunto Maria Demadonna. – Da quelle a carattere sportivo (Triathlon e Skyrace, Competizioni di vela e di canoa tra le altre) a quelle culturali-didattiche (Notte nelle palafitte, Kawai, Ledro Land Art).
«Vanno poi ricordati il ritiro del Viadana Rugby e dei mezzofondisti azzurri guidati da Yeman Crippa, che ci hanno consentito di proporre la Valle di Ledro in altri ambiti e rafforzarne ulteriormente l’immagine di destinazione di vacanza in grado di soddisfare le esigenze di un'ampia platea turistica: dalla famiglia agli atleti di primissimo come appunto Yeman Crippa, autore poi di una esaltante stagione.»
In tema di offerta ambientale, uno dei punti di forze dell’offerta di vacanza di Ledro vista anche la pressione abitativa di appena 3 persone a kmq, il direttore Stefano Cronst si è soffermato sui sigilli Unesco.
«Il riconoscimento a Riserva della Biosfera fa sì che oggi il nostro territorio sia tra i pochi a livello Mondiale che si possa fregiare di due inserimenti nella lista del World Heritage. Un aspetto fa valorizzare ulteriormente nella promozione (parliamo di una realtà mondiale) e nella certificazione del nostro territorio a realtà di altissima qualità, ambientale e culturale.
«Il capitolo Biosfera costituisce una opportunità importante di cui non sono state ancora esplorate tutte le grandissime potenzialità. Una attività da svolgere in sinergia con i territori limitrofi e in sintonia con Muse, Trentino marketing e Provincia autonoma.
«Altro patrimonio è rappresentato dal progetto Outdoor Park Garda Trentino.»
Il sindaco Girardi, il Comune era rappresentato anche da Ezio Tarolli, ha ricordato l’investimento fatto dall’amministrazione comunale a favore dell’economia locale – stanziati 500mila euro – con un occhio particolare al settore turistico che ha potuto godere di investimento di circa 200mila euro.
La presidente Demadonna ha rivolto un ringraziamento ai volontari che – è stato ricordato – svolgono un’azione insostituibile nell’organizzazione e nel supporto degli eventi.
E ha ricordato come anche l’attuale Apt stia fornendo un sostegno logistico-burocratico alle Pro Loco di valle, un vero e proprio patrimonio sociale da tutele e sostenere, che altri territori oggi ci invidiano.
L’assemblea ha quindi discusso degli aspetti tecnico-logistici legati alla nuova normativa in campo turistico voluta dall’assessore Roberto Failoni e che la prossima settimana approderà in Consiglio provinciale.
Tra l’altro è stato evidenziato come l’APT di Ledro sia sul podio provinciale nel rapporto tra spesa e risultati turistici ottenuti, dopo Val di Fassa e Garda Trentino.