Mori, realizzato un gazebo esterno per il Centro diurno
Compartimentati anche gli spazi interni. Il progetto «Ripartiamo in sicurezza» portato avanti col contributo di Caritro per l’Apsp Benedetti
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Grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto l’Apsp Benedetti ha potuto portare avanti il progetto «Ripartiamo in sicurezza», col quale è stato possibile realizzare uno spazio esterno al Centro diurno, mediante l’installazione di un gazebo attrezzato, al fine di consentire la compartimentazione e il distanziamento degli utenti del Centro in questo momento di diffusione dell'epidemia di Sars-CoV-2.
L’obiettivo del progetto era proprio quello di riprogettare lo spazio esterno al Centro, in particolare per poter rispettare le linee di indirizzo della Provincia in merito alla prevenzione del contagio durante la pandemia.
Esse prevedono infatti la creazione di piccoli gruppi di ospiti, tutti assistiti da personale dedicato.
Per prevenire possibili contagi e contenere l'eventuale propagazione del virus, è stato previsto di dividere l'attuale struttura (zona attività e zona riposo) in due zone, prevedendo dei locali dedicati e degli spazi esterni che danno direttamente sull'ampio giardino della struttura stessa.
La due zone, riorganizzate anche mediante la revisione dell'arredamento, hanno spazi specifici in cui è possibile svolgere le diverse attività quotidiane che vanno dall'accoglimento, alle attività manuali, al pasto, al riposo alle attività di igiene personale, così da mantenere due gruppi di ospiti distinti.
Anche gli spazi esterni, grazie alla realizzazione del nuovo patio, sono molto importanti in quanto consentono di svolgere alcune attività all'aria aperta nel rispetto del distanziamento sociale, oltreché garantire una migliore qualità di vita all'interno del Centro diurno, poiché l'attività all'aperto consente di sfruttare spazi più ampi.