Ci ha lasciati il collega Mauro Lando. Aveva 78 anni

Il cordoglio de L'Adigetto.it e del Sindacato giornalisti per la scomparsa del «depositario della memoria della città di Trento»

È morto nella notte all'hospice di Trento il giornalista dell'Alto Adige in pensione Mauro Lando, 78 anni, dopo una breve e fulminante malattia. Mauro Lando era nato nel 1946. Giornalista roveretano, viveva a Trento. Laureato in sociologia, dal 1968 al 2006 ha svolto la professione per il giornale «Alto Adige», poi «Trentino». Ha scritto libri di divulgazione e di approfondimento sull’Autonomia, le Istituzioni, l’energia l’edilizia, l’urbanistica. Tra le ricerche più complete il «Dizionario trentino» (2 volumi) e «Trento nuova: le sue strade, le sue storie».
 
Il Sindacato Giornalisti del Trentino Alto Adige unitamente ad Assostampa Trento e Bolzano, Ungp, Inpgi, Casagit, si stringe attorno alla moglie Gabriella e a tutti i colleghi che gli volevano bene.
«Scompare con Mauro Lando il depositario della memoria della città di Trento», così lo ricorda il segretario regionale Rocco Cerone, con il quale aveva realizzato insieme un volume dedicato allo sviluppo urbanistico del capoluogo. Numerose le pubblicazioni che egli aveva realizzato, dedicate sempre a Trento.
Lando era anche un collezionista di cartoline di municipi e di angeli che raccoglieva in tutti gli angoli del mondo che visitava.
Oltre a far parte del collegio dei revisori dei conti del Sindacato dei giornalisti per la sua proverbiale correttezza, era stato a lungo segretario del consiglio dell'Ordine dei giornalisti.
 
I colleghi dell’Adigetto.it esprimono il proprio dolore per la scomparsa del collega Mauro.
Guido de Mozzi - fondatore del nostro quotidiano - lo ricorda per la sua correttezza professionale e la conoscenza che aveva del territorio per il quale scriveva.
Francesco de Mozzi - direttore del nostro giornale - lo ricorda per gli insegnamenti che gli aveva saputo dare.