Verso le elezioni comunali del 10 maggio – Bruna Giuliani

Cabndidata per la Lega Nord Trentino al Consiglio comunale di Trento, è stata fortemente impegnata come donna prima ancora che come militante

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Ieri la Commissione per le pari opportunità del Consiglio della Provinciale di Trento ha fatto un appello tramite la stampa per invitare la gente a votare per le donne: «Per un riequilibrio delle rappresentanze di genere nelle amministrazioni locali, io voto donna, e tu?»
Un appello più che legittimo, perché le percentuali dicono che in Consiglio provinciale trentino è composto da donne solo per l’11 percento, mentre nei consigli comunali trentini le donne sono presenti per il 26% e i sindaci donne sono solo il 13 percento.
Non è che sia avanzato troppo tempo per parlare di donne candidate alle comunali del 10 maggio, ma almeno di Bruna Giuliani possiamo parlare perché – pur non essendo leghisti – l’avevamo sostenuta nella campagna della precedente legislatura per il Consiglio comunale di Trento in quanto donna.
La vediamo nella foto tra Matteo Salvini e Maurizio Fugatti.
 
Bruna si è data da fare in Consiglio comunale: vice capogruppo, Membro della Commissione consiliare per la Cultura, giovani, turismo, solidarietà internazionale e Vicepresidente della Commissione consiliare per l'istruzione, formazione permanente, università e ricerca, sport.
Candida nuovamente ed è dispiaciuta che le donne siano sempre meno.
Ieri ha avuto modo di parlare con Salvini, che ha trovato «molto di più preoccupato di quanto appaia nelle intervista rilasciate ai media».
«Salvini – prosegue Bruna Giuliani – dice che l’Autonomia è messa in pericolo da Roma, mentre i nostri presidenti di provincia si fanno onore delle competenze che ricevono, senza spiegare ai cittadini che avranno sempre meno soldi.»
[Purtroppo, invece ce, Rossi e Kompatscher lo dicono tutti i giorni che ci saranno sempre meno soldi - NdR]
Interessante sapere per voce della Giuliani che per Salvini l'asilo nido dovrebbe essere gratuito per tutti.
 
Tra le altre cose che la candidata condivide con il segretario federale è l’idea che la prostituzione debba essere regolarizzata come nel resto dell’Europa. E ancora che debbano essere tolte le tasse sugli impianti fune. Che la legge Fornero è un obbrobrio…
Va bloccata l'invasione di profughi che anche il Trentino «sta subendo per gli interessi di tanti buonisti» e condivide il motto del suo segretario: «prima gli Italiani».
Va ridata alle Forze dell’ordine la possibilità di agire e soprattutto si deve garantire la democrazia «senza dover stendere un cordone di polizia per consentire alla Lega di parlare in piazza Battisti».
Bruna Giuliani è impegnata nel sociale e in particolare è sensibile alla problematica dei non vedenti e dei disabili
La candidata si augura di poter essere ancora utile nel prossimo Consiglio comunale in quanto donna prima ancora che militante della Lega. Ma è convinta che la Lega avrà un forte recupero.
La pensa come lei anche il candidato Gianni Festini Brosa, che vediamo a destra nella foto, che ha notato come molti candidati abbiano lasciato la propria appartenenza politica per militare con la Lega.