Anche il Comune di Rovereto alla Marcia della Pace

Il 10 ottobre una delegazione del Consiglio parteciperà all’iniziativa del Coordinamento Nazionale Enti locali per la pace e i diritti umani «Perugia Assisi»

Saranno otto i Consiglieri comunali che sabato 9 ottobre partiranno da Rovereto per partecipare alla Marcia della Pace PerugiAssisi, manifestazione che si svolge annualmente a cura del Coordinamento Nazionale degli Enti locali per la pace e i diritti umani di cui fa parte anche il Comune di Rovereto.
Una giornata segnata dall’impegno personale e dalla cura reciproca, all’insegna del motto di Don Lorenzo Milani «I care» - mi importa, mi sta a cuore, mi prendo cura. La Marcia intende raccogliere e rilanciare l’appello di Papa Francesco che, il 1° gennaio scorso, in occasione della Giornata mondiale della pace, ha incoraggiato tutti a «diventare profeti e testimoni della cultura della cura per colmare tante disuguaglianze sociali» e a «sviluppare una mentalità e una cultura del prendersi cura capace di sconfiggere l’indifferenza, lo scarto e la rivalità che purtroppo prevalgono».
 
La decisione del Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani di organizzare la Marcia coinvolgendo in particolar modo le Amministrazioni comunali e valorizzando lo sforzo e le esperienze degli amministratori locali che cercano di dare risposte concrete ai bisogni vitali delle persone facendo della propria comunità un «laboratorio e un cantiere della pace» è un obiettivo condiviso dall’amministrazione di Rovereto, che ha voluto coinvolgere i Consiglieri comunali, promuovendo la partecipazione ad una edizione che si svolge a 60 anni dalla prima edizione organizzata da Aldo Capitini, instancabile promotore della cultura della responsabilità e della nonviolenza.
 
«Al centro della Marcia – spiega l’assessora Micol Cossali - c’è la volontà di diffondere la cultura della cura e la costruzione di una società, di una politica e un’economia della cura e investendo, assieme alla scuola, sulla formazione delle giovani generazioni in modo che possano essere sempre più consapevoli e responsabili. Sono obiettivi che Rovereto condivide per storia, tradizione e cultura. Oggi c’è bisogno di testimoniare con forza la volontà di prendersi cura delle giovani generazioni, del pianeta, del bene comune. Questa marcia testimonia l’impegno verso il rispetto dei diritti umani e, in particolare dei diritti dell’infanzia e dei diritti delle donne. Proprio per questo partecipare significa manifestare a nome di tutti i cittadini a un percorso simbolico del quale Rovereto vuole essere protagonista.»
 
Hanno risposto alla chiamata in 8 persone: l’Assessora Micol Cossali, la Presidente del Consiglio comunale, Cristina Azzolini, i consiglieri Arianna Miorandi, Omar Korichi, Elena Francesconi, Miriam Francesconi, Riccardo Pomarolli e la direttrice del Centro di Cooperazione Internazionale, Chiara Sighele.
L’Amministrazione si prenderà carico della spesa relativa al trasporto Rovereto-Perugia-Assisi e ritorno, partendo da Rovereto sabato 9 ottobre, mentre il vitto e alloggio rimangono a carico dei partecipanti.