Il piatto unico trentino dei «Rifugi del gusto» 2011
In 41 strutture alpine trentine la stagione prosegue fino al 2 ottobre Mellarini: «Giugno e luglio con arrivi +7% e presenze +3,5%»

Dopo l'esperienza pilota del 2010
che coinvolse quattordici rifugi del Brenta, torna triplicata
l'iniziativa promossa da Assessorato all'agricoltura, foreste,
turismo e promozione della Provincia di Trento, Associazione
Gestori Rifugi del Trentino, Sat, Accademia della Montagna,
Trentino Marketing
È stata presentata stamattina presso la Sala Rombo di Trentino
Marketing la seconda edizione de «I Rifugi del Gusto.
In quota oltre l'estate», l'iniziativa promossa dall'Assessorato
all'agricoltura, foreste, turismo e promozione della Provincia di
Trento, che ha trovato la collaborazione dell'Associazione Gestori
Rifugi del Trentino, della Sat, dell'Accademia della Montagna e di
Trentino Marketing, oltreché la partnership di Cavit.
La manifestazione, dopo l'esordio dello scorso anno limitato al
Gruppo del Brenta, ora coinvolge tutto l'arco alpino provinciale ed
ha lo scopo di prolungare la stagione della montagna, abbinandovi
la possibilità di degustare in quota le delizie dell'enogastronomia
trentina.
Stamattina erano quindi presenti alla presentazione Egidio Bonapace
e Iva Berasi, presidente e direttore dell'Accademia della Montagna,
Ezio Alimonta, presidente dell'Associazione Gestori Rifugi del
Trentino, Piergiorgio Motter, presidente della Sat, l'assessore
provinciale Tiziano Mellarini, oltre allo chef Rinaldo Dalsasso
(nelle foto, insieme con Iva
Berasi) ed ai rappresentanti delle Apt coinvolte.
«La seconda edizione de I Rifugi del Gusto - ha spiegato
Tiziano Mellarini - coniuga la montagna con i prodotti della terra
trentina e si inserisce nell'ampio ventaglio di proposte che il
nostro territorio offre nel periodo estivo, dalla vacanza attiva
alle manifestazioni culturali, dai grandi eventi sportivi alle
iniziative che valorizzano le nostre ricchezze enogastronomiche.
D'altronde non bisogna dimenticare che il 52% degli arrivi in
Trentino si registrano in estate».
L'assessore all'agricoltura, foreste,
turismo e promozione ha inoltre portato i numeri della prima parte
della stagione turistica. |
La novità da assaporare nei quarantuno rifugi provinciali che
prolungheranno l'apertura dal 19 settembre fino al 2 ottobre sarà
il Piatto dei Rifugi del Gusto, pensato dallo chef di fama
nazionale Rinaldo Dalsasso, che oggi ne ha illustrato
dettagliatamente i vari ingredienti.
La trota marinata all'aceto di mele, i canederli alle erbe e ai
formaggi e il guanciale di maiale al Trentodoc con polenta o purè
sono le portate che vanno a formare questo nutriente piatto unico.
Abbiamo chiesto allo chef Rinaldo
Dalsasso che senso abbia la trota nel piatto unico dei rifugi
trentini. |
«Come concentrare in una sola pietanza un territorio, i suoi sapori
e saperi? Non è facile, ma Rinaldo Dalsasso ha ben compiuto tale
missione. Ha scelto per prima cosa una proposta particolare, nella
quale un antipasto, un primo e un secondo convivano pacificamente,
senza mischiarsi, potenziando e valorizzando le rispettive note
cromatiche, il proprio originale sentore».
Parola del dottor Carlo Pedrolli, dietologo e nutrizionista
dell'Azienda Provinciale Servizi Sanitari del Trentino. Il piatto
sarà accompagnato e abbinato ai vini doc autoctoni Nosiola,
Marzemino e Teroldego, il tutto al prezzo di 16 euro.
La tradizionale accoglienza di montagna in ciascun rifugio sarà
suggellata, oltre che dal sorriso cordiale dei gestori, da un
calice di Trentodoc Metodo Classico quale segno di benvenuto e il
turista potrà quindi scegliere tra una serie di menù composti da
piatti della migliore tradizione culinaria trentina.
Dalle zuppe di fagioli o di verdure con salmerino ai canederli ai
funghi con burro di malga, dagli gnocchi di patate al brasato con
polenta di Storo allo spezzatino trentino, dai formaggi tipici sino
ai dolci come torte di noci o flan di mele della Val di Non e pere
al Teroldego rotaliano, non mancherà l'occasione di sperimentare i
sapori del Trentino.
L'intero menù al prezzo speciale di 20 euro, bevande comprese.
Il tutto godendo dell'accoglienza tipica dei rifugi, strutture che
hanno mantenuto la propria identità pur trasformandosi in spazi
ricettivi organizzati, pronti ad ospitare gli amanti della montagna
in un ambiente di alta qualità.
Per un'offerta al passo con la tecnologia in diverse strutture è
presente la rete wireless, per consentire agli escursionisti di
usufruire di internet. Il collegamento è ora attivo in 21 strutture
ed è garantito da Trentino Network con la rete Wi-net.
L'obiettivo nel medio termine è quello di fornire, quando
possibile, a tutti i rifugi un collegamento wireless, così come
accade nel resto del nostro territorio, l'unica regione in Europa
ad essere completamente coperta dalla rete senza fili.