Educazione finanziaria e Agritech, podio «Dimensione donna»

Premiate a Palazzo della Regione con un montepremi complessivo di 40mila euro le 4 imprenditrici dell’iniziativa Euregio a sostegno dell’imprenditoria femminile

Sono Aminata Gabriella Fall ed Elena Marcolla per la categoria «Imprenditrici» e Maria Flavia Salvatierra e Sabrina Fraternali per la categoria «Aspiranti imprenditrici» le 4 vincitrici del bando Euregio «Sviluppo territoriale: Dimensione donna».
A premiarle, a Palazzo della Regione, l'assessora provinciale altoatesina alla Famiglia, agli Anziani, al Sociale e all'Edilizia abitativa Waltraud Deeg e il segretario generale dell’Euregio Christoph von Ach, dopo l’intervento motivazionale della business angel, già direttrice generale del Poligrafico e Zecca dello Stato, Francesca Reich.
Le 4 imprenditrici hanno colpito la giuria tecnica – tra 41 candidate – con le loro proposte innovative e scalabili nell’ambito dell’educazione finanziaria, dell’economia circolare applicata all’agritech e del benessere fisico sul lavoro.
Si sono così aggiudicate premi per un valore complessivo di 40 mila euro, da investire nello sviluppo del proprio business.
 
Tra le 112 domande pervenute, sono state selezionate 69 candidate che hanno partecipato a una formazione semestrale bilingue, in italiano e tedesco, a cura di Accademia d’Impresa su temi quali strategia, business plan, leadership.
Ultimato il percorso, 41 delle beneficiarie hanno presentato un elaborato finale – il proprio progetto imprenditoriale finale, comprensivo di business plan – con l’obiettivo di aggiudicarsi i quattro premi assegnati dalla giuria tecnica per un valore complessivo di 40 mila euro, da reinvestire nello sviluppo del proprio business.
 
Le proposte più convincenti nella categoria «Imprenditrice» sono state quelle di due trentine: la divulgatrice ed educatrice finanziaria Aminata Gabriella Fall e l’agronoma Elena Marcolla con Baolfly.
«La prima ha proposto una piattaforma per servizi di finanza integrata progettati per il mondo femminile, premiata dalla giuria per «la chiarezza e l’efficacia del business plan, il livello di consolidamento del progetto, la ramificata rete di partner e le importanti ricadute sul territorio».
«La seconda, invece, ha presentato il proprio allevamento di larve di mosca soldato basato sulla circolarità, in cui le larve si nutrono degli scarti agricoli e a loro volta diventano mangime per gli animali da cortile, come il pollame.
«Premiate le «collaborazioni ben strutturate e le competenze della candidata nell’organizzare la struttura aziendale».
 
Tra le «Aspiranti imprenditrici» premiate la agronoma italo-argentina, che ora vive in Trentino, Maria Flavia Salvatierra con il suo progetto di pollai mobili progettati per il pascolamento di galline ovaiole tra i vigneti per «la chiarezza, sostenibilità e ricadute locali» e la altoatesina Sabrina Fraternali con il suo progetto che concilia il benessere fisico col mondo del lavoro per la «definizione della strategia e l’impatto sull’inclusione».
 
A premiarle il segretario generale del «Gect Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino» Christop von Ach e l’assessora provinciale altoatesina Waltraud Deeg, che ha lodato l'impegno delle donne, sottolineando come possano costituire un esempio:
«Le donne possono fare tutto e molto di più. Perché di solito basta un solo passo coraggioso per raggiungere il successo.
«Le imprenditrici premiate oggi lo hanno fatto e sono state insignite per questo. Nella nostra società abbiamo bisogno di donne come loro».

«La promozione delle pari opportunità è stata una preoccupazione importante fin dalla fondazione del GECT Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, e questa sera ha preso forma in una maniera davvero concreta», – ha detto il segretario generale dell'Euregio, Christoph von Ach.
Elisa Bertò, del Segretariato generale del «Gect Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino», ringraziando Trentino Sviluppo, ente capofila dell’iniziativa, assieme alle agenzie per lo sviluppo dell’Alto Adige e del Tirolo, spiega: «Per noi questo progetto è stato un’esperienza positiva per due ordini di motivi. In primis perché abbiamo potuto aiutare le imprenditrici non solo a migliorare il proprio business plan o la propria strategia aziendale, ma anche a costruire una rete tra loro.
«E, in secondo luogo, perché è stata un’occasione per i tre territori stessi di fare rete e confrontarsi sui programmi di accompagnamento e sostegno delle nuove idee di impresa.»
 
La business angel Francesca Reich, membro del Comitato Alumni della School of Management del Politecnico di Milano e già amministratrice delegata e direttrice generale del Poligrafico della Zecca dello Stato, nel suo discorso motivazionale ha infine ricordato come sia importante «allenare il coraggio e l’ottimismo, ovvero i tratti distintivi dell’imprenditore e di prestare particolare attenzione nella costruzione del gruppo di lavoro, cercando di includere delle mentor con esperienza manageriale che possano accompagnare il percorso evolutivo dell’impresa».

La serata è stata moderata dal giornalista Angelo Conte.