I concerti della 54esima Stagione sinfonica dell’Orchestra Haydn
Debutta il violinista ucraino Valeriy Sokolov – Sul podio della Haydn torna l'inglese William Lacey
Il terzo appuntamento concertistico della Stagione sinfonica 2013-2014 dell'Orchestra Haydn (martedì 3 dicembre all’Auditorium di Bolzano, ore 20.00 con replica mercoledì 4 dicembre all’Auditorium di Trento, ore 20.30)segna il debutto in regione del violinista Valeriy Sokolov (nella foto).
Ucraino, classe 1986, Sokolov ha vinto nel 2005 il Concorso «George Enescu» di Bucarest eseguendo il Concerto per violino e orchestra di Beethoven, pagina che riproporrà in questa occasione al pubblico di Bolzano e Trento.
Sostenuto dalla Accenture Foundation, Sokolov ha intrapreso una carriera internazionale che lo ha portato a suonare con la City of Birmingham Symphony Orchestra, l'Orchestre National de Bordeaux Aquitaine, la Chamber Orchestra of Europe, la NDR-Radiophilharmonie di Hannover, la Philharmonia Orchestra di Londra, l'Orchestre National de France di Parigi e l'Orchestre de Paris nonché l'Orchestra Filarmonica di Stoccolma, collaborando con Vladimir Ashkenazy, Susanna Malkki, Yannick Nézet-Séguin, Peter Oundjian, Vasily Petrenko e David Zinman.
La locandina prevede inoltre l'esecuzione della Seconda Suite di Béla Bartók, composta fra il 1905 e il 1907 in un'epoca in cui molte cose maturavano nell'animo del compositore ungherese.
Non vi si trova ancora traccia di influenze dell'impressionismo francese, ma v'è invece un mutamento nel colore nazionale delle melodie, che rivela il contatto col canto popolare dei contadini.
In apertura di serata sarà proposta in prima esecuzione assoluta «Magia nera» del torinese Nicola Campogrande, un lavoro realizzato su commissione dell'Orchestra Haydn, nato dalle suggestioni del celebre quadro «La magie noire» di Magritte.
Sul podio della Haydn torna l'inglese William Lacey (foto nel riquadro).