Rovereto, «Senza voce - la storia di stregoni»
Sabato 28 agosto alle ore 20.45 al Giardino delle sculture del Mart
In un momento di grande mutamento sociale ed economico, durante il quale l’Unione Europea si è trovata ad affrontare la più grave crisi politica della sua storia, Johnny Mox e Above the Tree, hanno voluto indagare, attraverso un progetto musicale, ciò che accade all'interno e all'esterno dei confini del Continente.
Un vero esperimento musicale nei centri di accoglienza e nei club di tutta Europa, che cerca di raccontare cosa succede nelle nostre città. «La band più grande del mondo», l’ha definita Johnny Mox, parlando degli oltre cinquemila rifugiati coinvolti in questo progetto.
«Questa è la storia di un lungo viaggio attraverso l’Europa, la storia di migliaia di persone senza una voce. Se le nazioni chiudono i confini, noi apriamo i microfoni.»
Una narrazione straordinaria di vite ai confini della nostra società che si raccontano attraverso la musica, una «colonna sonora» che raccoglie le voci e i suoni delle persone che lottano lungo i confini del vecchio Continente.
L’esperienza è stata raccolta nel documentario, della durata di 45’ di Joe Barba, che sarà proiettato domani sera, 28 agosto, alle ore 20.45 al Giardino delle sculture del Mart.
A fine proiezione incontro con il regista, Johnny Mox e altri protagonisti.