«Monte Zugna 1912-1918»: 11 chilometri di camminamenti

Domani, venerdì 10 giugno, al Museo della Guerra doppio appuntamento con il Monte Zugna durante la Prima guerra mondiale

>
Alle 17,30 in sala conferenze, Tiziano Bertè - collaboratore del Museo della Guerra e del progetto di ripristino, promosso dal Comune di Rovereto, dei manufatti presenti sul Monte Zugna - presenterà «Monte Zugna 1912-1918», la guida che ha scritto sui siti storici dello Zugna, strumento fondamentale per chi intenda visitare i luoghi dove, tra il 1915 e il 1918, durante la Prima guerra mondiale, i soldati austro-ungarici e italiani si combatterono.
Un percorso di 11 chilometri con più di un centinaio di luoghi descritti, dalle retrovie alla prima linea, dal Trincerone italiano al Kopfstellung austriaco.
Alle 18,30 nel Torrione Malipiero del Castello sarà inaugurata la mostra fotografica «Monte Zugna 1915-1918».
 

 
Si tratta di 27 fotografie dell’archivio fotografico del Museo della Guerra che offrono una panoramica significativa di quegli anni di guerra, prima e dopo la Strafexpedition, sul monte sopra Rovereto.
 

 
«Sullo Zugna, come sul Pasubio e sull’altopiano di Asiago – riflette Camillo Zadra, direttore del Museo della Guerra – nel maggio-giugno 1916 si arenò l’offensiva austro-ungarica, la Strafexpedition.
«Per più di due settimane gli attacchi si susseguirono violenti e sanguinosi. Da entrambi gli eserciti il monte fu attrezzato per ospitare decine di migliaia di uomini, con strade, teleferiche e depositi, villaggi di baracche, trincee e camminamenti, postazioni di artiglieria.
«Dopo il giugno 1916 i reparti si asserragliarono nelle proprie posizioni, dissanguandosi in scontri localizzati mentre su altri fronti si decidevano le sorti della guerra.»
La mostra rimarrà aperta fino al 2 ottobre, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18.