Il programma Alitalia «Voglia di Volare» compie 10 anni

Dal 1997 ad oggi oltre duemila persone hanno sconfitto la paura del volo

Al di là delle facili battute di Fiorello, che dichiara di non aver paura di volare ma di cadere, il problema di chi ha veramente paura di entrare in un aereo esiste e Alitalia ha da tempo deciso di combatterlo. Il sottoscritto «purtroppo» non ha paura di volare, avendo fatto ormai un migliaio di voli (a pagamento, ben s'intende), ma non gli sarebbe spiaciuto partecipare ad uno degli stage che Alitalia organizza periodicamente per dare un contributo alla gente che vorrebbe volare ma non se la sente proprio. Vediamo come funzionano, dove si tengono e come sia possibile parteciparvi.

Nato nel 1997 per aiutare la gente a superare la paura di prendere un volo, il programma «Voglia di Volare» festeggia il decimo anno di attività. Grazie alla professionalità e all'entusiasmo del proprio staff, il programma ha dimostrato che la paura di volare si può superare, facendo riscoprire il piacere di viaggiare e le splendide sensazioni che soltanto il volo riesce a far provare. Sono circa 2000 le persone che fino ad oggi hanno frequentato con successo questi seminari e che oramai prendono l'aereo con maggior piacere e serenità.

Luca Evangelisti, responsabile di Voglia di Volare, ha le idee molto chiare.
«Tutte le statistiche evidenziano che l'aereo è il mezzo di trasporto più sicuro al mondo,» racconta. «Ma i partecipanti ai nostri corsi arrivano in aula consapevoli di questi numeri, il che dimostra che il timore di volare è spesso l'espressione di ansie che fanno riferimento ad altri ambiti della propria vita.»
D'altronde, la paura il più delle volte non è razionale.
«Dai questionari compilati dai nostri partecipanti» prosegue Evangelisti «emerge infatti che nei tre anni precedenti l'insorgere della paura di volare si sono verificati, in più del 90% dei casi, eventi stressanti dalle forti ripercussioni psicologiche, quali l'interruzione di una relazione molto importante, una malattia fisica o un lutto familiare».
Ma in cosa consistono questi corsi?
Poiché la paura di volare si associa spesso alla difficoltà di stare dentro spazi chiusi, alla paura di un attacco di panico, al timore di essere sospesi, allo spavento per le turbolenze, l'obiettivo dei corsi vuole quindi essere quello di fornire gli strumenti necessari a far vivere serenamente il rapporto con l'aereo.
Il programma infatti è strutturato in due parti: una teorica, durante la quale le persone possono parlare dei loro problemi legati al volo, confrontarsi con chi vive le stesse paure e familiarizzare con l'aereo e gli equipaggi. L'altra, di carattere pratico, in cui è previsto l'utilizzo della realtà virtuale dei simulatori di volo di Alitalia, una visita negli hangar della manutenzione e un vero e proprio «volo prova» tra Roma e Milano in cui mettere in atto tutte le strategie apprese.
E i risultati sono assolutamente confortanti: il 95% delle persone che seguono i corsi volano o riprendono a volare senza problemi.
A pié di pagina si riporta una tabella che descrive un profilo sommario dei partecipanti ai corsi.

Un ulteriore aspetto centrale è l'investimento in ricerca di Voglia di Volare che, abbinata all'esperienza maturata nel corso degli anni, consente ad Alitalia di avere un know how unico in Italia e di affinare continuamente le strategie per il superamento dell'ansia del volo.
«In Italia circa il 53% della popolazione ha paura di volare» precisa ancora Luca Evangelisti, «e la partecipazione ai corsi si suddivide equamente tra i due sessi, segno che c'è una grande sensibilità sul tema e la consapevolezza della necessità di affidarsi a specialisti in questo campo. Il fiore all'occhiello di Voglia di Volare Alitalia è quello di "coccolare" i partecipanti, garantendo anche un'assistenza post-corso molto accurata che va dalla possibilità di ripetere una parte del seminario, ai voli terapeutici con l'accompagnamento di un tecnico della struttura di "Voglia di volare", all'assistenza continua per tutti i voli effettuati dopo il corso, sia nelle fasi di accettazione e assegnazione posti sia a bordo».

I corsi "Voglia di Volare" si tengono a Roma Fiumicino e Milano Linate. Lo staff di Voglia di Volare è composto da Luca Evangelisti, psicologo e psicoterapeuta, responsabile dei corsi, da Alberto Colautti, Comandante Alitalia con più di 9000 ore di lavoro e responsabile dell'area Human Factor e da Ilaria Petrini, responsabile del coordinamento didattico dei seminari.
Nell'autunno di quest'anno inoltre si terrà una sessione straordinaria del corso anche a Catania, in una data che sarà comunicata molto presto ai clienti Alitalia.

Chi volesse saperne di più, può chiedere tutte le informazioni relative ai corsi «Voglia di Volare» consultando il sito internet www.alitalia.it/vogliadivolare



STATISTICHE PARTECIPANTI VOGLIA DI VOLARE ALITALIA

ETA' 21-30 31-40 41-50 51-60
22% 38% 29% 11%
SCOLARITA' Media Diploma Laurea
6% 53% 41%
PROVENIENZA Nord Centro Sud Estero
42% 42% 11% 5%