Sulle tracce del cervo nel Parco nazionale dello Stelvio

Mimetizzati nella natura per assistere al suggestivo corteggiamento dei cervi

Bramito del Cervo al Parco dello Stelvio - Foto Silvia-Frau.
 
Capire i comportamenti dei cervi nel proprio habitat naturale.
Questa la grande opportunità offerta in Val di Sole dal Parco Nazionale dello Stelvio, settore trentino.
La Val di Sole, nel Trentino nord occidentale, è circondata da alcune delle più famose catene montuose dell’intero arco Alpino: le Dolomiti di Brenta, il massiccio dell’Adamello - Presanella , i Gruppi dell’Ortles - Cevedale e delle Maddalene.
Più di un terzo del suo territorio è costituito da area naturale protetta: la zona meridionale appartiene infatti al vasto Parco Naturale Adamello-Brenta, mentre quella settentrionale appartiene allo storico Parco Nazionale dello Stelvio, che comprende gran parte dei territori delle suggestive Valli di Peio e Rabbi.
 
Sono moltissime le specie che vivono nel settore trentino del Parco Nazionale dello Stelvio: i grandi ungulati come cervi, caprioli, camosci e stambecchi, piccoli mammiferi come volpi, ermellini, marmotte, scoiattoli e lepri, nonché numerosi uccelli: dalla splendida aquila reale al maestoso gipeto e al vivace gheppio, dal gufo reale al picchio (rosso e nero), dalla pernice al gallo cedrone e gallo forcello.
L’animale senza dubbio  più imponente è però il cervo, ungulato dalla abitudini crepuscolari che si può osservare nelle radure al limite del bosco.
In autunno è spettacolare assistere al suo rituale di corteggiamento: suggestioni di suoni, colori e profumi si sovrappongono ai duelli vocali ingaggiati al fine di conquistare la supremazia sull’harem femminile.
In settembre i maschi, che di solito vivono in piccoli branchi, seguono le tracce olfattive lasciate dalle femmine e si avvicinano alle aree storicamente dedicate alla riproduzione chiamate «quartieri degli amori».
 
La loro intenzione è quella di mantenere il controllo su un gruppo di femmine con le quali riprodursi, difendendole da eventuali contendenti.
Nel periodo centrale della stagione degli amori, tra fine settembre e inizio ottobre, i maschi emettono i loro richiami simili a dei rochi muggiti chiamati bramiti.
L’attività di bramito permette loro di confrontarsi a vicenda, in relazione anche alle gerarchie definite durante l’anno.
Dal tramonto all’alba, e nelle aree meno disturbate anche di giorno, il suggestivo «duello vocale» ingaggiato tra maschi per la supremazia sull’harem riempie il bosco di spettacolari suoni: un evento della natura che riempie di meraviglia e stupore chi ha la fortuna di assistere a questo rituale di corteggiamento.
 
E’ decisamente emozionante vivere questa esperienza nelle valli di Peio e Rabbi, dove il cervo ha raggiunto densità fra le più elevate in Europa.
Le escursioni guidate con il Parco Nazionale dello Stelvio per capire i comportamenti di questo imponente erbivoro nel proprio habitat naturale sono in programma in Val di Rabbi domenica 20 settembre, domenica 4 ottobre e domenica 11 ottobre (ritrovo alle ore 6.30 presso il Centro Visitatori di Rabbi ed escursione di particolare interesse naturalistico) ed in Val di Peio sabato 26 settembre (ritrovo alle ore 6.30 presso il Punto Informativo di Cogolo ed escursione da Malga Pontevecchio a Lago Lame e Malga Mare).
In calendario anche due escursioni notturne: venerdì 25 settembre a Rabbi e venerdì 2 ottobre a Peio.
Gli itinerari non presentano difficoltà tecniche, ma richiedono un minimo di abitudine alle gite giornaliere in montagna.
 
I trasferimenti sono previsti con mezzi propri, il pranzo al sacco.
L’ abbigliamento consigliato è invece costituito da zainetto, giacca a vento, maglione, scarpe da trekking.
Quota di partecipazione € 10,00 per intera giornata o € 5,00 per escursione serale.
Iscrizioni e prenotazioni presso il Centro Visitatori di Rabbi (telefono 0463.985190) oppure presso il Punto Informativo di Cogolo di Peio (telefono 0463.754186).