Nei giorni scorsi la premiazione dell'edizione 2019-2020
Continua il cammino dell'Ateneo dei Racconti: al via il bando della decima edizione
Si è conclusa nei giorni scorsi la nona edizione dell'Ateneo dei Racconti, il concorso rivolto agli studenti dell'Università di Trento, del Conservatorio, dell’ISIT, della Trentino Art Academy, e agli studenti trentini che studiano in altri atenei, organizzato dall'Opera Universitaria e da ATU, grazie anche al contributo di Fondazione Trentino Università e in collaborazione con il Centro Teatro di Trento, il Conservatorio F.A. Bonporti e la Scuola Holden di Torino, dove insegna il direttore artistico della manifestazione, lo scrittore Davide Longo. I racconti che hanno partecipato a questa edizione 2019/2020 sono stati un'ottantina.
La premiazione ha scontato le difficoltà connesse alla pandemia, ma questo nulla toglie alle capacità dei partecipanti e alla qualità dei racconti arrivati in finale.
Gli autori premiati dalle diverse giurie e nelle diverse sezioni del concorso (comprese le performance tratte dai racconti) sono Giuditta Lorenzini, Alessandro Monari e Gaia Mizzon.
Nel frattempo, l'Ateneo dei Racconti scalda già i motori: è stato pubblicato proprio in questi giorni il bando per la decima edizione, a cui possono partecipare, come sempre, tutti gli studenti o dottorandi iscritti all’Università di Trento, al Conservatorio F.A. Bonporti di Trento, alla Trentino Art Academy e all’I.S.I.T. oppure iscritti in altri atenei italiani, purché residenti in provincia di Trento.
Ogni concorrente può partecipare con un solo racconto, inedito, in lingua italiana, della lunghezza massima di 8.000 battute, spazi compresi. La scadenza è il 28 dicembre.
Di seguito l’elenco dei racconti premiati nella nona edizione del concorso, con le relative motivazioni.
Per la Giuria Letteraria, «E PUR SI MUOVE!» di Giuditta Lorenzini
Giuria: Marco Pontoni, Lucia Rodler, Laura Tomaselli
Motivazione: «ll racconto che vince l'edizione 2019/2020 di Ateneo dei racconti inventa una trama in perfetto equilibrio, intreccia abilmente voci e punti di vista narrativi, presenta due personaggi densi di realtà e determina interessanti effetti di curiosità, suspence e sorpresa nei lettori. L'aver saputo bilanciare questi elementi nella misura breve del racconto fa pensare a scrittori originali del Novecento italiano come Goffredo Parise e Mario Soldati.
Premio: Giuditta Lorenzini potrà frequentare un corso on line di scrittura di 3 mesi presso la Scuola Holden di Torino.
Per la Giuria Artistica, «SBAGLIAVO» di Alessandro Monari
Giuria: Fabio Cifariello Ciardi, Davide Longo, Mattia Mascher
Motivazione: «Per la semplicità e l'originalità di una messa in scena minimalista ma fortemente evocativa. Per la forza espressiva suscitata da un equilibrato mix di narrazione, scenografia e prova attoriale. Per aver coniugato perfettamente dramma e poesia. Uno spettacolo dal nitore stilistico capace di coinvolgere mentalmente ed emotivamente lo spettatore.»
Premio: Alessandro Monari vince un corso on line di scrittura di 3 mesi presso la Scuola Holden di Torino.
Il racconto di Alessandro Monari è stato premiato anche dalla Giuria letteraria studentesca come miglior racconto e dalla Grande Giuria Studentesca come miglior performance della nona edizione di AdR_2019/2020.
Per la Giuria Letteraria Studentesca, «SBAGLIAVO» di Alessandro Monari
Giuria: gli studenti universitari Federica Andretti, Niccolò Bonato, Maria Bonduchè, Damiano Carolo Irene Maci, Gabriele Montanari, Giovanna Piccinelli, Letizia Plebani, Antonio Pugliese, Laura Racanelli, Chiara Tosoni, Giovanni Vallisa, Maria Vittoria Zucca
Motivazione: «L’incertezza che la protagonista racconta, il sentirsi colpevole del dolore di qualcun altro e il cercare di alleviarlo in qualche modo, sono emozioni che tutti abbiamo vissuto o vivremo almeno una volta.
«Quello che ci ha colpiti in questo racconto sono stati la scrittura e l’attenzione ai dettagli. Nonostante la storia di un amore che supera le difficoltà e i dubbi non sia del tutto nuova, l’autore è riuscito a metterla su carta in maniera convincente, spingendoci a immaginare un giorno di provare un amore simile.»
Premio: Alessandro Monari vince un corso artistico (teatro, pittura, musica, danza) presso il Centro Teatro CTolmi24 di Trento.
Per la Grande Giuria Studentesca, il premio alle migliori performance andato a pari merito a:
- Il Feretro Celeste di Gaia Mizzon
- Sbagliavo di Alessandro Monari
Giuria: Alice Carlin, Davide Gherardini, Giulia Marini, Pedrolli Bianca, Enrico Ranzani, Elisa Tamanini del liceo scientifico G. Galilei e Gabriel Groaz, Francesco D’Angelo, Michael Panico, Giulia De Donà, Alessandra Ferrari,del liceo delle arti A. Vittoria
Premio: Gaia Mizzon vince un corso artistico (teatro, pittura, musica, danza) presso il Centro Teatro CTolmi24 di Trento
L'organizzazione del premio ha rivolto uno speciale ringraziamento all’Associazione Teatrale Universitaria (ATU) al Conservatorio F.A. Bonporti di Trento, al Centro Teatro CTolmi24 di Trento, alla Scuola Holden di Torino e all’ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento.
Un ringraziamento speciale alla Fondazione Trentino Università, il cui contributo ha reso possibile la realizzazione dell’evento. Grazie alla collaborazione del Conservatorio F.A. Bonporti di Trento, in particolare, lo studente Mattia Culmone ha composto la musica ispirata al racconto vincitore per la Giuria Letteraria.
Infine, una doverosa citazione a chi ha allestito la performance tratta dal racconto risultato vincitore per la Giuria letteraria, E pur si muove!.
Voce narrante
Federica Chiusole
Musiche di Mattia Culmone
con
Marco Salvetti, fisarmonica
Carlo Righetti, clarinetto
Daniela Carloni, voce registrata
Alessandro Battisti, regia del suono
In collaborazione con il Conservatorio di Musica «F.A. Bonporti» di Trento e Riva del Garda, Biennio di Composizione - indirizzo Composizione per Teatro e Cinema. Docente e coordinamento, Fabio Cifariello Ciardi.