I sindacati incontrano il presidente sulla Strategia provinciale
Valentinotti (Fenalt): «Prima di rallegrarci, vediamo quante sono le risorse. C'è molto da recuperare»
«A sorpresa ieri abbiamo avuto una convocazione per questo pomeriggio da parte del presidente Fugatti sul tema del pubblico impiego.
«Partendo da un'analisi che vede il mondo pubblico sempre più in difficoltà, con conseguenze catastrofiche soprattutto sui piccoli enti che non riescono a mettere a terra i lavori per i quali ci sono risorse economiche ma mancano quelle umane, Fenalt ha ribadito che se si vuole rendere attrattivo il posto pubblico, bisogna agire su più fronti: quello contrattuale (recuperando in modo maggiore la perdita del potere di acquisto accumulata nel triennio in corso), quello dell'ordinamento, mettendoci di impegno a costruire dei percorsi di carriera più razionali per tutti, ed infine quello del benessere lavorativo, che ancora cozza con l'indisponibilità a risolvere molte problematiche individuali.
«Abbiamo sottolineato che serve cominciare a fare meno annunci e lavorare più sodo con concretezza anche in Apran.»
Con queste parole Maurizio Valentinotti, segretario generale Fenalt, ha commentato l'esito dell'incontro tenutosi questo pomeriggio fra OOSS e il Presidente della Giunta Fugatti sul tema del pubblico impiego che in questo periodo rappresenta un aspetto cruciale del dibattito fra politica e mondo sindacale.
Si è anche appreso che Fugatti intende portare in assestamento di bilancio una posta di risorse per il rinnovo contrattuale del 2025-'27:
«Una novità – ha osservato Valentinotti – che non ci dispiace, ma che troverà convinto apprezzamento quando vedremo di che cifre si tratta e siamo certi che non significa chiudere in maniera tombale un insoddisfacente 2022-'24, chiusosi perdendo quasi una tredicesima di potere di acquisto.»