Ragazzi delle elementari lanciavano sassi contro le vetrine

È accaduto a Bolzano, dove l’intervento delle Volanti della Questura li ha placati e ha portato alla denuncia di uno di loro

Nel pomeriggio di ieri, alla Centrale Operativa della Questura giungeva una segnalazione, con richiesta di intervento urgente, al Parco delle Semirurali, in quanto un gruppo di ragazzi stava lanciando dei sassi in direzione del parco e contro le vetrine dei negozi, oltre che sulla pubblica via, mettendo in serio pericolo sia i passanti che le automobili in transito.
Immediatamente, alcune pattuglie della Polizia di Stato appartenenti alla Squadra Volanti giungevano sul posto indicato, giusto in tempo per evitare che quanto stava accadendo degenerasse in maniera tragica.
 
Subito fermati dagli Agenti, venivano identificati sei minori, tutti residenti in zona, uno dei quali veniva riconosciuto come l’autore materiale del lancio dei sassi, e per questo motivo denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bolzano per il reato di getto pericoloso di cose.
Al termine delle attività di Polizia Giudiziaria, il ragazzo veniva riaffidato ai genitori, nel frattempo convocati negli Uffici di Largo Palatucci.
 
Nella serata di ieri, sempre alla Centrale Operativa della Questura veniva richiesto l’intervento della Polizia di Stato in un condominio del quartiere Casanova i cui residenti segnalavano la presenza molesta di alcuni giovani, nessuno dei quali residente in zona.
Costoro, nonostante i ripetuti inviti a mantenere un comportamento rispettoso e non aggressivo nei confronti di chiunque si avvicinasse, seguitavano a provocare ed importunare le persone che si trovavano nei paraggi.
 
L’intervento immediato degli Agenti della Squadra Volanti della Polizia ha consentito di identificare una decina di giovani (alcuni maggiorenni, altri minorenni), le cui posizioni sono attualmente al vaglio della Divisione Anticrimine della Questura, ai fini della eventuale applicazione nei loro confronti di Misure di Prevenzione Personale da parte del dal Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori.
Al termine delle verifiche, tutti i soggetti venivano allontanati dai Poliziotti ed intimati a mantenere comportamenti corretti e rispettosi.