Botte da orbi per un pallone da calcio finito nel campo vicino

È accaduto in Valsugana, dove i carabinieri hanno dovuto sedare la rissa e denunciare otto minorenni tra i 16 e i 17 anni di diverse nazionalità

Nella mattinata odierna i Carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Borgo Valsugana hanno proceduto a seguito di indagini, a denunciare otto giovani di età compresa tra i 16 ed i 17 anni, tutti accolti da una comunità per minori non accompagnati.
I fatti risalgono allo scorso 20 Febbraio, quando, durante le ordinarie attività sportive all’aperto, due contrapposti gruppi di giovani, per un’invasione di campo del pallone da calcio terminato nel campo di cricket adiacente, hanno iniziato ad avere un diverbio.
 
I toni si sono accesi particolarmente e ne è nata una rissa fra gli otto di diversa nazionalità e dal passato difficile.
La comunità difatti accoglie minori stranieri non accompagnati, e svolge attività di educazione e recupero.
Ai Carabinieri contattati dalla struttura non è rimasto altro che sedare gli animi, riportare quindi la calma e verificare con precisione l’accaduto, segnalando alla Procura dei minori di Trento l’accaduto.
 
Negli ultimi tempi non è raro assistere ad episodi di violenza nel mondo giovanile, talvolta addirittura postati sui social network, in segno di sfida o come segnale di supremazia.
È fondamentale segnalare prontamente questo genere di episodi alle forze dell’ordine, per consentire una rapida ricostruzione della vicenda e risalire ai responsabili.