Filippo Grandi racconta la sua vita in prima linea per l'ONU

Il Diplomatico delle Nazioni Unite sarà ospite dell'Università di Trento martedì 21 per conversare con gli studenti sui trent'anni di impegno in ambito umanitario


Filippo Grandi in una foto di Amanda Voisard.
 
Filippo Grandi è uno dei diplomatici di massimo livello nel sistema ONU. Classe 1957, una carriera in operazioni umanitarie lunga trent'anni, 24 dei quali al servizio delle Nazioni Unite.
Gli studenti della Scuola di Studi Internazionali dell'Università di Trento avranno l'opportunità di conversare con lui. Grandi, infatti, sarà ospite del ciclo di seminari su «Fare una carriera internazionale. Da dove partire? Conversazioni con gli operatori esperti».
L'incontro con l'ex Commissario Generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nei paesi del Vicino Oriente (UNRWA) sarà a Trento martedì 21 aprile alle 13.30 nell'aula 108 della Scuola di Studi Internazionali (via Tommaso Gar, 14).
Il tema sarà «Una vita in prima linea lavorando per le Nazioni Unite in ambito umanitario». Chair dell'incontro sarà Paolo Foradori, professore della SSI.
La sua ultima nomina lo ha visto impegnato, fino al 2014, come Commissario Generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nei paesi del Vicino Oriente (UNRWA), di cui era stato Vice Commissario Generale dall'ottobre del 2005.
Prima di entrare nella squadra dell'UNRWA si era distinto in diverse attività d'ufficio e sul campo, spaziando dall'assistenza ai rifugiati, alla tutela, alla gestione dell'emergenza, alle relazioni con i donatori, nonché in affari umanitari e politici.
 
Dal maggio 2004 Grandi è stato Vice Rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite e responsabile per gli affari politici durante la Missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (UNAMA), ruolo con il quale è stato anche responsabile di: procedure elettorali, disarmo, programma di smobilitazione integrazione, problematiche riguardanti i diritti umani - in particolare relative all'esercizio dei diritti politici in occasione delle elezioni presidenziali e parlamentari.
In precedenza Grandi era stato Capo Missione della missione delle Nazioni Unite in Afghanistan per quasi tre anni. Dal 1997 al 2001, ha lavorato presso l'Ufficio Esecutivo dell'UNHCR a Ginevra, come assistente speciale del Commissario Generale e poi capo del suo gabinetto.
Grandi entrò nell'UNHCR nel 1988.
Per tre anni ha servito in programmi per i rifugiati in Sudan, nella risposta alla situazione di emergenza umanitaria in Siria, Turchia e Iraq dopo la prima guerra del Golfo.
Ha anche diretto una serie di operazioni di emergenza tra cui in Kenya, Benin, Ghana, Liberia, Repubblica Centrafricana (inclusa la crisi dei rifugiati in Burundi nel 1993 nell'Operazione di Goma nel 1994), Yemen e Afghanistan.
Dopo 2 anni di incarico amministrativo riguardante le relazioni con i principali donatori dell'UNHCR, soprattutto con la Commissione Europea, tra il 1996 e il 1997, è stato Coordinatore del campo per l'UNHCR e delle Nazioni Unite e attività umanitarie nella Repubblica democratica del Congo durante la guerra civile.
Prima di entrare nello staff ONU Grandi ha lavorato con organizzazioni non governative, occupandosi di programmi per i rifugiati in Tailandia e in Italia.