«Un congresso di tre giorni per parlare solo di buone notizie»
Anche a Vicenza migliaia di persone per il congresso annuale dei Testimoni di Geova
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In un mondo in cui i social, la TV e la radio ci inondano di cattive notizie, un evento dal vivo di tre giorni aperto al pubblico promette di dare solo buone notizie!
Conosciuti anche per i grandi congressi che tengono in tutto il mondo, i Testimoni di Geova tornano al Vicenza Convention Centre con un programma molto atteso e pensato per condividere con i presenti consigli utili tratti dalla Bibbia e incoraggiamento.
I Testimoni di Geova stanno tenendo la loro serie di congressi del 2024 intitolati «Annunciamo la buona notizia!» già dal fine settimana del 28-30 giugno e proseguiranno nei successivi due, dal 5 al 7 e dal 12 al 14 luglio con una presenza di oltre 15.000 persone, favorendo anche le attività commerciali del posto come negozi, hotel e ristoranti.
«Siamo entusiasti di collaborare ancora una volta con le autorità cittadine di Vicenza che ospiterà i nostri congressi», ha detto Michele Ferrante, portavoce dei Testimoni di Geova.
«Questi congressi sono uno dei momenti più attesi dell’anno per migliaia di persone che hanno bisogno di un po’ di positività nella loro vita, e siamo felici di goderci ancora una volta il programma in questa città accogliente e ospitale.»
Il congresso «Annunciamo la buona notizia» presenterà video, discorsi e interviste basati sulla Bibbia e includerà temi come:
· Perché abbiamo bisogno di buone notizie?
· La buona notizia secondo Gesù.
· Superiamo le difficoltà grazie alla buona notizia.
L’evento clou del sabato sarà il battesimo di persone provenienti dalle comunità circostanti, mentre un videoracconto in due parti catturerà l’attenzione del pubblico il venerdì e il sabato.
Nelle settimane prima di ogni congresso, i Testimoni di Geova locali si impegneranno in una campagna per invitare le persone a questo evento gratuito.
L’anno scorso quasi 13 milioni di persone hanno assistito a più di 6.000 congressi di tre giorni in tutto il mondo.