Un salvagente a chi ha paura della cultura e non dell’ignoranza
Al Meeting di Rimini statua della Madonna coperta per non suscitare le ire dell’ISIS...
Che la paura faccia perdere la ragione, purtroppo, accade spesso. Ma di solito è frutto di una reazione emotiva e non di un processo razionale.
Quello che è successo al Meeting di Rimini per colpa della paura ci ha spaventati, ma non abbiamo perso l’uso della ragione.
È accaduto che la statua della Madonna che si trova nello stand della casa editrice «Shalom», dove si vendono libri religiosi, rosari, poster e oggetti sacri, la statua della Madonna è stata coperta da un telo azzurro. Azzurro madonna, s’intende, che è una gradazione del blu ispirato alle icone della mamma di Gesù.
Quando i colleghi de La Repubblica hanno chiesto la ragione della copertura, la risposta data è stata spaventosa.
«È per non suscitare le ire degli integralisti islamici dell’ISIS, che stanno facendo attacchi di natura religiosa. Loro hanno un odio verso la Madonna e quindi l’abbiamo coperta.»
In effetti, continua la spiegazione, era meglio toglierla la statua, come abbiamo fatto per i quadri religiosi, dato che qui ci sono tante religioni. Ma non è stato possibile e allora è stata semplicemente coperta.
«Se fosse accaduto qualcosa – conclude la donna che ha risposto alla domanda del giornalista di Repubblica, – mi sarei sentita responsabile.
E invece non si sente responsabile verso la Civiltà occidentale, che comprende anche quella islamica, che in questa maniera è stata sconfitta dall’ISIS prima ancora che i jihadisti facessero qualcosa.
Le considerazioni da fare sono tante, ma ne esprimiamo solo due.
La prima è che se si ha paura della propria cultura siamo arrivati proprio dove volevano i terroristi.
La seconda è che il mondo islamico non ha mai rinnegato la Madonna, considerata mamma di Gesù, che è un profeta riconosciuto a tutti gli effetti, superato solo – per gli islamici – dal profeta che è venuto 600 anni dopo, Maometto.
Per questo gettiamo il salvagente a chi ha deciso di coprire la statua della Madonna. Non vogliamo che anneghi in questo mare di cavolate generate dalla paura per la propria cultura e non della propria ignoranza.