Ambrosetti, tappa a Rovereto per la Settimana Life Sciences

La tavola rotonda in Progetto Manifattura ha visto la partecipazione di 12 esperti di intelligenza artificiale a servizio della medicina. Presente anche Spinelli

Anche quest’anno il Trentino è stato protagonista della «Technology Forum Life Sciences Week 2022», la convention annuale di The European House - Ambrosetti dedicata ai temi dell’innovazione e delle biotecnologie.
Tra le cinque tappe italiane della settimana, c’è infatti anche Rovereto, dove ieri pomeriggio, nella cornice degli spazi «Be Factory» di Progetto Manifattura si è parlato delle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale al servizio della medicina.
A dialogare con i 12 esperti del settore, anche l’assessore provinciale allo Sviluppo economico, Ricerca e Lavoro Achille Spinelli, che ha ribadito la centralità in materia del nuovo Polo «Life Sciences» che sorgerà negli spazi ex Ariston a Rovereto.
 
Nata nel 2015 come piattaforma multistakeholder di discussione e confronto sulle scienze della vita coordinata da The European House - Ambrosetti, la «Technology Forum Life Sciences Week» ha fatto tappa per il secondo anno consecutivo negli spazi «Be Factory» di Trentino Sviluppo in Progetto Manifattura a Rovereto.
Qui, ieri pomeriggio, 12 esperti di digitalizzazione, progettazione, salute, imprenditoria, ricerca, ingegneria e politiche pubbliche si sono dati appuntamento per parlare delle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale a servizio della medicina.
 

 
Corrado Panzeri, partner e head of Innotech Hub di The European House - Ambrosetti, spiega così.
«Questo periodo storico è particolarmente dinamico per il settore delle scienze della vita e per i prossimi anni si profilano grandi opportunità, grazie all’implementazione del PNRR, che vede un quarto dei fondi complessivi allocati a Istruzione e Ricerca e Salute.
«La ricerca italiana continua a ottenere risultati scientifici di eccellenza internazionale ed è al primo posto nell’Unione europea per pubblicazioni scientifiche su farmacologia, cardiologia e oncologia.
«Anche l’industria delle scienze della vita conferma un ottimo stato di salute, con 5.621 imprese attive nel 2021 e investimenti in ricerca e sviluppo aumentati del 2,4%. Fondamentale in questo quadro è quindi costruire una community.»
 
E a un sistema integrato guarda anche l’assessore provinciale allo Sviluppo economico, Ricerca e Lavoro Achille Spinelli, che commenta così.
«I dati evidenziati nel rapporto strategico presentatoci da Ambrosetti mostrano come il settore delle biotecnologie sia una delle punte di diamante dell’industria italiana.
«Per renderlo competitivo a livello internazionale servono infrastrutture di ricerca e infrastrutture tecnologiche di innovazione.
«Per questo motivo, stiamo progettando la costruzione, a Rovereto, di un nuovo polo che, sul modello degli incubatori della meccatronica e delle energie sostenibili, possa concentrarsi sulle life sciences.
«La struttura avrà sede negli spazi ex Ariston e vedrà la presenza di facility condivise, laboratori in coworking, laboratori dei diversi dipartimenti scientifici dell’Università di Trento e spazi produttivi per le aziende.»